
Paolo Fresu è tra i musicisti jazz più noti in Italia e uno dei maggiori trombettisti al mondo. L’incontro MUBA, Museo dei Bambini Milano all’interno del programma di Jazz Mi 2017, ha portato a Milano il famoso artista in una veste inedita. In un luogo dove i bambini posso sperimentare e imparare attraverso il gioco e l’esperienza diretta con grandi mostre-gioco, installazioni interattive, il musicista ha presentato il suo libro La musica siamo noi, edito da Il Saggiatore.
Il grande trombettista mette a fuoco le coordinate del suo pensiero musicale e filosofico, intendendo la musica come “volano della mia passione per il racconto, per il dialogo, per la conoscenza, per la comunicazione, per l’insegnamento, per il viaggio”.
Non una biografia ma una riflessione a tappe della sua carriera dove il musicista parla della fase preparatoria della sua vita sul palco, l’amore per il jazz, le difficoltà (sì, anche lui ne ha avute) al conservatorio, il ruolo del silenzio per arrivare all’intima esplorazione dell’anima.
Siamo abituati a vederlo su un palco col suo strumento, spesso accanto ai grandi artisti popolari della musica contemporanea. Nell’incontro al MUBA, di cui vi mostriamo le inedite foto del nostro inviato Gianni Foraboschi, Fresu ha parlato della sua esperienza artistica in prima persona. Il pubblico in attesa, il salire sul palco, l’intensità delle performance, il raccoglimento che il suono crea e cosa scaturisce da esso.
Parla della Sardegna, e si capisce il perché della figura sulla copertina del libro a imitare un bandito sardo, parla dei luoghi del cuore, Berchidda, Tucconi, proprio laddove Fresu organizza un festival musicale molto seguito.

Paolo Fresu (Berchidda, 1961) è uno dei più grandi trombettisti del mondo. Ha suonato in ogni continente e con tutti i più importanti artisti jazz degli ultimi trent’anni. Ha registrato oltre trecentocinquanta dischi, creato l’etichetta discografica Tǔk Music e fondato il festival internazionale Time in Jazz di Berchidda, in Sardegna. Eros, il suo ultimo disco uscito nel 2016, lo ha visto in tour di presentazione presso molti negozi di dischi indipendenti in tutta Italia.
Fotoservizio per The Way Magazine: Gianni Foraboschi.