La tecnica musiva รจ quella derivata dal mosaico, che crea rivestimenti di vario tipo attraverso l’unione di tessere di diversa natura per realizzare disegni e motivi estetici. Il 20 e il 28 ottobre 2023, la VIII Biennale di Mosaico Contemporaneo (14 ottobre 2023 โ 14 gennaio 2024) a Ravenna ospiterร due giornate dedicate a Residenze Musive, un percorso di residenze produttive sullโarte del mosaico.
Attraverso il bando GAeM โ Giovani Artisti e Mosaico, sono stati selezionati due team di giovani artiste e curatrici, il primo composto da Rebecca Sforzani e Arianna Maestrale, lโaltro da Roberta Cacciatore e Ambra DโAtri, per realizzare progetti musivi che si pongano in dialogo con la cittร di Ravenna e la sua specificitร territoriale legata al mosaico.ย
I progetti sono stati selezionati da una commissione giudicatrice di esperti, presieduta dal direttore del Mar – Museo dโarte della cittร di Ravenna, Roberto Cantagalli e composta da Paola Babini, Daniele Torcellini, Sabina Ghinassi, Paolo Trioschi, Alessandra Carini.

I due team, affiancati da due tutor del MAR – Museo dโArte della Cittร di Ravenna, hanno svolto un periodo di residenza, durante il quale hanno potuto visitare e conoscere la cittร di Ravenna e lavorare alle loro opere in uno studio di produzione di mosaico. Il risultato di questo percorso verrร restituito durante la VIII Biennale di Mosaico Contemporaneo.
Il 20 ottobre, dalle ore 17, sarร presentata Costruire argini per torcere fiumi. Lโopera, di Roberta Cacciatore e a cura di Ambra dโAtri, nasce da un progetto pensato e costruito per Ravenna. Negli studi fatti per il progetto รจ stato indagato il rapporto tra la cittร e il complesso sistema fluviale che ne ha determinato, nei secoli, tutta la sua evoluzione urbana e sociale. Osservando le antiche mappe fluviali e gli archivi fotografici digitalizzati della Biblioteca Classense, lโartista ha adottato la tecnica fotografica della cianotipia per riprodurre immagini prese in prestito dallโarchivio. Per questo lavoro, inoltre, รจ nata una collaborazione tra lโartista Roberta Cacciatore e il Gruppo Mosaicisti Ravenna, grazie alla quale sono stati definiti i dettagli musivi dellโopera.ย
Nella giornata del 28 ottobre, invece, alle ore 14.30 รจ in programma una visita all’opera di Roberta Cacciatore allestita presso il Museo Nazionale e dalle ore 15, sarร presentata Pialassa. ร il titolo dellโopera di Rebecca Sforzani a cura di Arianna Maestrale (Mixta), che ha la natura come soggetto, in particolare indaga la relazione tra l’essere umano e la natura declinata nella specificitร del territorio ravennate. Il mosaico, progettato dall’artista e realizzato con la preziosa collaborazione del laboratorio Koko mosaico di Arianna Gallo, raffigura un ambiente mediano tra acqua e cielo in cui vivono alcune specie di uccelli rappresentati a seguito di uno studio iconografico incrociato tra le figure dei manuali di birdwatching e i mosaici della tradizione ravennate, da cui viene per esempio l’utilizzo dell’oro per i riflessi dell’acqua.
Nella stessa giornata (28 ottobre), alle ore 16, presso il MAR Museo d’Arte della cittร di Ravenna, si terrร un talk in cui le protagoniste del progetto, Roberta Cacciatore, Ambra D’Atri, Rebecca Sforzani e Arianna Maestrale (Mixta), insieme ai mosaicisti dei laboratori che le hanno ospitate, Koko Mosaico di Arianna Gallo e Gruppo Mosaicisti Ravenna di Marco Santi, il curatore della Biennale di Mosaico Contemporaneo Daniele Torcellini e il direttore del GA/ER Leonardo Punginelli, si confronteranno sull’esperienza delle Residenze Musive.




“Costruire argini per torcere fiumi” di Roberta Cacciatore (curata da Ambra D’Atri) in foto in alto a sinistra, รจ parte di Costellazione – Giovani connessioni creative, progetto ideato e coordinato dallโAssociazione GA/ER – Giovani Artisti Emilia Romagna, che coinvolge i 10 Comuni capoluogo della Regione Emilia-Romagna con lโobiettivo di valorizzare e promuovere giovani artisti/e e creativi/e emergenti under 35.