“The Inventory of Life” è l’esposizione alla Triennale di Milano appena inaugurata da Mathieu Lehanneur, un punto di incontro tra la geniale mente del creativo francese è la scienza del vivere, comprende quattro installazioni. Si chiamano State of the World, 50 Seas, Live/Leave e How Deep is Time che insieme annullano i confini tra design, scienza, arte e antropologia. Attraverso queste quattro imponenti installazioni, Lehanneur indaga lo stato del pianeta con una nuova consapevolezza sulla fragilità e sulla caducità della vita umana, accompagnata dalla presa di coscienza dei danni a lungo termine subiti dall’ambiente a causa dei cambiamenti climatici – con una particolare attenzione rivolta all’innalzamento del livello dei mari e agli ecosistemi marini.
Ogni opera si basa su dati scientifici e statistici forniti di volta in volta da fonti autorevoli: dalle Nazioni Unite all’Organizzazione Mondiale della Sanità, alle fotografie satellitari commissionate dall’artista ad hoc per il progetto. Lehanneur ricorre quindi al design come disciplina per favorire la connessione tra i dati, il pianeta e l’ambiente.
“Nel mio lavoro, in qualità di designer, artista o architetto, e indipendentemente dal fatto che stia producendo un pezzo unico o in serie, voglio che ogni pezzo parli in modo unico”, afferma Mathieu Lehanneur.

La mostra a cura di Maria Cristina Didero è visitabile fino al 12 giugno 2022 presso la Triennale Milano, Viale Alemagna 6, e risulta essere un’intensa e poetica mostra personale del creativo multidisciplinare con imponenti installazioni ad alto contenuto emozionale. A Milano, in concomitanza col Fuorisalone, Lehanneur indaga lo stato del pianeta con una nuova consapevolezza sulla fragilità della vita umana e sui danni a lungo termine subiti dall’ambiente a causa dei cambiamenti climatici.
In prima linea nel panorama del design internazionale, Mathieu Lehanneur è uno dei pochi designer della sua generazione in grado di abbracciare numerosi campi della creatività: dagli oggetti all’architettura, dall’arte al prodotto, dall’high-tech all’artigianato.
Innova con progetti spettacolari e magici che mescolano allo stesso tempo design, arte, scienza e
tecnologia. Mathieu Lehanneur è stato classificato tra i “100 top designer e influencer mondiali” da riviste
come Wallpaper* e Surface ed è stato descritto come “il campione di dinamsmo intellettuale del design
contemporaneo” da Paola Antonelli, direttore del MoMA di New York.

circonda, Mathieu Lehanneur si ispira a ciò che chiama in francese ‘la matière brute’, la
materia grezza: sagome, forme e oggetti non ancora plasmati. Attraverso ogni opera,
Lehanneur mette in scena la complessità delle nostre vite, invitandoci a riflettere sulle
condizioni, le differenze e l’unicità della nostra esistenza. Per Lehanneur, l’importante non è
la molteplicità delle informazioni contenute nei suoi lavori, ma il modo in cui queste sono
recepite dal pubblico. Fornendoci gli strumenti per cogliere una realtà che sembra astratta
ed effimera, la cui portata supera apparentemente la nostra capacità di comprenderla, ci
ricorda che tutto è nelle nostre mani”.
MILANO DESIGN WEEK 2022 MATHIEU LEHANNEUR, THE INVENTORY OF LIFE a cura di Maria Cristina Didero 3-12 giugno 2022 Triennale Milano, Viale Alemagna 6, Milano