12 Febbraio 2020

Toscana. Wine Architecture, le aziende vinicole d’autore aperte

Ogni cantina rappresenta una diversa lettura del territorio perché racconta zone e storie differenti, interpretati da architetti che si sono ispirati alla cultura e alla storia dei luoghi.

12 Febbraio 2020

Toscana. Wine Architecture, le aziende vinicole d’autore aperte

Ogni cantina rappresenta una diversa lettura del territorio perché racconta zone e storie differenti, interpretati da architetti che si sono ispirati alla cultura e alla storia dei luoghi.

12 Febbraio 2020

Toscana. Wine Architecture, le aziende vinicole d’autore aperte

Ogni cantina rappresenta una diversa lettura del territorio perché racconta zone e storie differenti, interpretati da architetti che si sono ispirati alla cultura e alla storia dei luoghi.

Toscana. Wine Architecture è un circuito di 14 cantine d’autore e di design, firmate dai grandi maestri dell’architettura contemporanea. Si tratta di veri templi del vino progettati da nomi come Mario Botta, Renzo Piano e Tobia Scarpa. Edifici bellissimi, perfettamente integrati con il paesaggio circostante, cui sono associate tecnologie all’avanguardia nella costruzione e produzione. Ad esse si affiancano poi cantine che ospitano installazioni artistiche e che hanno sviluppato rapporti interessanti con l’arte moderna, creando un sistema culturale e produttivo vitale e innovativo. Tutte le 14 cantine hanno aperto i battenti a visite e degustazioni.

Toscana Wine Architecture promuove anche “Architetto in cantina”, il grande evento collettivo, primo esempio in Italia a valorizzare vino, design e turismo. A condurre le visite guidate delle cantine di design, come nella precedente edizione, saranno infatti proprio gli architetti.

 

Montalcino, Ammiraglia, Mortelle, Salcheto sono alcune delle cantine di design aderenti, contemporanee per le loro strutture e firmate da grandi maestri dell’architettura del XX secolo. A selezionarle è stata Ci.Vin – Società di Servizio Associazione Nazionale Città del Vino – che ha ideato il progetto, con  la Regione Toscana che poi lo ha sviluppato e finanziato. La Federazione alle Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori di Toscana insieme alla Regione ha contribuito alla nascita della rete di imprese che gestirà il progetto.

La Toscana è la regione italiana in cui, sin dalla prima metà degli anni ’90, si è maggiormente concentrata la realizzazione di cantine firmate da grandi architetti italiani e stranieri (Mario Botta, Renzo Piano, Tobia Scarpa, tanto per citarne solo alcuni). Edifici di altissima qualità architettonica, cui sono associate tecnologie innovative di costruzione e produzione, nonché un rinnovato rapporto estetico fra spazio di produzione, ambiente e prodotto lavorato.

 

Espressione di scelte progettuali che favoriscono la bioarchitettura, sperimentano modalità di integrazione innovative tra le nuove tecnologie nel campo dell’energia, ma anche la riduzione dell’impatto ambientale.

All’attrazione di questi nuovi templi dell’architettura si coniuga quella del vino, per il quale la Toscana è destinazione leader in Italia, con milioni di enoturisti.

ALCUNI DEI CONSORZI TOSCANI SUL TERRITORIO DEL WINE NETWORK

Consorzio Tutela Morellino di Scansano, Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana, Consorzio Chianti Colli Fiorentini, Consorzio della Denominazione San Gimignano, Consorzio Vino DOC Montescudaio, Consorzio di Tutela dei Vini di Carmignano, Consorzio di Tutela del Vino Candia dei Colli Apuani, Consorzio Vino Chianti Classico, Consorzio Chianti Rùfina, Consorzio Vino Orcia, Consorzio Vini Cortona, Consorzio Vini DOC Montecarlo, Consorzio Chianti Colli Senesi, Consorzio Vino Chianti, Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano.

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