L’atmosfera senza tempo delle feste in costume d’epoca, sospesa in tutta la sua eleganza, ben si addice ai progetti di recupero culturale e architettonico di cui l’Italia ha bisogno. Un assaggio ci sarà sabato 20 luglio 2024 grazie a “A Palazzo – apericena in costume d’epoca”: una serata in costume d’epoca, appunto, in cui gli ospiti potranno godere di musica, arti performative e danze, immersi nell’eleganza delle sale di Villa Poli del Pol di San Pietro di Cadore (Belluno) e circondati dalle ricchezze e dai panorami dei territori circostanti.
L’evento, parte del progetto redatto dal Comune di San Pietro “Tra Case in Legno e Palazzi Signorili – San Pietro e i suoi tesori” è parte integrante del progetto finanziato dall’Unione Europea Next GenerationEU PNRR M1C3 – intervento 2.1 – Attrattività dei Borghi Storici, e proprio in questo contesto si inserisce.
Gli ambienti e i dettagli raffinati di una villa seicentesca, in cui il chiacchiericcio dei presenti e lo scalpiccio delle scarpe da ballo si confondono con la musica dal vivo, in un turbine colorato di costumi dei performer e di stoffe pregiate mosse dai passi di danza.
Le aree interne e montane hanno grande rilevanzanell’agenda politica europea e nel PNRR, ma l’ampliamento dei finanziamenti comporta anche un allargamento delle competenze professionali e progettuali richieste per l’attuazione di interventi e di efficaci politiche di sviluppo. Divengono inoltre fondamentali le capacità di co-progettazione e di coinvolgimento delle comunità localiper favorire una partecipazione effettiva a tutti i livelli.
L’iniziativa mira a trasformare e riattivare luoghi, spazi, aree urbane e rurali, innescando percorsi di rilancio e riconversione che contribuiscono al miglioramento della qualità della vita e delle economie dei territori.
E così la Villa, costruita a metà del 1600 e, assieme alla chiesa Gotica, vero e proprio patrimonio culturale che domina la piazza del paese, per una serata tornerà a essere il cuore pulsante di un evento unico a cui prenderanno parte illustri personalità del panorama culturale e sociale italiano e che coinvolgerà oltre 40 fornitori del territorio, puntando a valorizzare attività e prodotti locali e nazionali.
Dal 1930 Villa Poli-de Pol in provincia di Belluno, per volontà dell’ultimo proprietario Benedetto de Pol, è sede municipale, e l’amministrazione comunale ha saputo negli anni preservare il suo splendore. Al piano nobile della Villa, illuminata da maestose vetrate, spiccano gli affreschi del maestro Girolamo Pellegrini, che mescola abilmente scorci di città moderne con personaggi sacri e mitologici.