Un isolotto di case strette intorno a una chiesa e tre castelli, all’interno di un mare di vigneti: il villaggio di Chassagne-Montrachet, in Borgogna, condivide con il vicino comune di Puligny-Montrachet il titolo di terroir da cui provengono i migliori vini Chardonnay del mondo.
Sebbene sia le uve a bacca nera Pinot Noir che i grappoli bianchi dello Chardonnay vengano coltivati nel comune di Chassagne-Montrachet, sono i vini bianchi che godono di una migliore fama e sono considerati tra i migliori al mondo secondo le recensioni di molti critici. Situato nella Côte de Beaune, l’area meridionale della Côte d’Or, Chassagne-Montrachet è uno dei paradisi degli amanti dei vini di Borgogna e la dichiarazione di denominazione di origine controllata AOC per i vini di questa regione vinicola risale al 1937. L’equilibrio unico del terroir, il corretto drenaggio naturale del suolo, il clima e le basse rese in vigna portano i viticoltori locali a creare vini sorprendentemente intensi e complessi.
Con ben 370 ettari vitati, 55 Premier Cru e 3 Grand Cru, Chassagne-Montrachet è uno dei villaggi più estesi ed importanti della Borgogna ed i vini Chassagne-Montrachet sono sempre di altissimo livello. Le uve vengono coltivate ad un’altitudine compresa tra 220 e 340 m.s.l.m. su terreni che hanno un alto contenuto di calcare, caratteristica tipica dei pendii della Côte d’Or. Il clima intorno a questo comune è di tipo continentale, con estati calde e secche e inverni freddi e piuttosto lunghi, anche se qui la primavera arriva prima che negli avamposti più settentrionali della Borgogna come lo Chablis. Tuttavia, le cantine di Chassagne-Montrachet devono pur sempre fare i conti con le fredde mattine primaverili e il rischio di gelate improvvise che colpiscono le viti.
Uno dei vigneti Grand Cru più famosi è Le Montrachet, che produce vini 100% Chardonnay ed è condiviso con il vicino villaggio di Puligny-Montrachet. I Montrachet hanno un’elegante armonia aromatica che mescola sentori fruttati, mineralità e sapori delicati e tostati donati dal terroir e dall’invecchiamento in botti di rovere che apporta anche note di miele e pera matura. Vino rotondo e spesso opulento, il suo attacco è istantaneo. Al palato la corposità si accompagna alla morbidezza, entrambe ugualmente persistenti. Viste queste caratteristiche così uniche e marcate, non stupisce che i prezzi di un vino Le Montrachet possano facilmente raggiungere i 1000 euro.
Altro Grand Cru tra i più famosi al mondo è Batard-Montrachet, mentre il terzo Grand Cru, che in questo caso appartiene per intero al comune di Chassagne-Montrachet, è Criots-Bâtard-Montrachet. Chassagne-Montrachet è il più meridionale del famoso trio di grandi comuni dei vini bianchi di Borgogna, assieme a Meursault e Puligny-Montrachet. Storicamente il vitigno Pinot Noir era la varietà di uva predominante nei vigneti locali, ma oggi il grande successo dei vini Chardonnay ed il loro valore stellare ha portato la maggior parte dei produttori a convertire le proprie vigne alla coltivazione di quest’uva. I migliori Premier Cru come Les Chenevottes e Clos-Saint-Jean sono situati vicino ai 3 Grand Cru e producono uve di altissimi qualità, mentre i vigneti situati più a sud come La Maltroie e Morgeot non deludono le aspettative degli assaggiatori.
Domaine Paul Pillot, Domaine Bernard Moreau, Domaine Ramonet, Domaine Thomas Morey e Gagnard Delagrange sono invece alcuni dei principali produttori di vini Premier Cru come La Grande Montagne e Les Chenevottes, con prezzi che sfiorano i 100 euro, ma stiamo parlando di alcuni dei migliori vini bianchi Chardonnay del mondo. Come trovarli? Facile, l’enoteca online Svino.it propone un ampio catalogo di vini di Borgogna, con una descrizione dettagliata delle caratteristiche di ogni etichetta ed un’intera sezione dedicata agli spettacolari vini di Chassagne-Montrachet.