La Mille Miglia è stata una competizione automobilistica stradale di granfondo disputata in Italia in 24 edizioni tra il 1927 e il 1957. Oggi è una rievocazione storica con auto vintage che appassiona l’intero mondo dell’automotive globale. Ed è per questo che i pochi riservatissimi ammessi sono particolarmente orgogliosi di mostrarsi. Come Michael Diamond dei Beastie Boys, auto numero 360, Mercedes del 1955. Carlo Cracco, mentre gli altri colleghi stellati cucinano, è in sella a una col suocero. Anche il collega di talent show, Joe Bastianich, è in gara (con Luca Pascolini) ma giurano di non avere competizione.
Un ricco calendario di eventi in programma per Brescia sta accompagnando questa partenza 2019. In occasione del Brescia Photo Festival, infatti continuano gli speciali appuntamenti dedicati a tutti i photo addicted: sabato 18 maggio alle 14.30 il workshop con Maurizio Galimberti, una straordinaria opportunità di partecipare a un seminario/laboratorio condotto da uno dei più grandi autori della fotografia italiana contemporanea. E così via per tutti i giorni della manifestazione, arrivata alla 37esima rievocazione che parte oggi da Brescia mercoledì 15 maggio, in pieno periodo di forte espansione con un’evoluzione che segna il passaggio cruciale da evento locale a brand glocale, dotato di un’identità audace e contemporanea.
La società che la promuove, grazie al suo know how, è infatti impegnata nell’organizzazione di eventi internazionali che si affiancano alla corsa italiana per eccellenza e che puntano a farsi ambasciatori del Made in Italy nel Mondo.
La Freccia Rossa attraverserà così il cuore dello stivale verso la Capitale (1800 e passa km in tutto), per poi tornare a Brescia sabato 18 maggio, dopo aver fatto tappa a Cervia – Milano Marittima, Roma e Bologna.
La 1000 Miglia 2019 vedrà protagoniste 430 vetture d’eccezione, testimonianze della storia del design e dell’automobile.
LA CENA DI STELLE – Parata di stelle alla 1000 Miglia Gala Charity Dinner organizzata da 1000 Miglia in collaborazione e a sostegno della Fondazione per la ricerca sulla Fibrosi Cistica – Onlus, che promuove, seleziona e finanzia progetti avanzati di ricerca per migliorare la durata e la qualità di vita dei malati e sconfiggere definitivamente la fibrosi cistica. Il progetto è stato fortemente voluto dalla società organizzatrice dalla corsa più bella del mondo, che ha visto crescere negli anni il proprio impegno sociale fino ad arrivare a organizzare, in occasione della 1000 Miglia 2019, un evento che la vede coinvolta in prima persona.
La serata di gala è stata presentata da Paolo Kessisoglu, attore, comico e conduttore televisivo del duo Luca e Paolo. È poi intervenuto Filippo Lotti, Direttore Generale di Sotheby’s Italia, per la conduzione di un’asta di beneficienza in favore della Fondazione Laureus Italia Onlus, impegnata a sostenere bambini e giovani svantaggiati che vivono in contesti di forte deprivazione economica e sociale usando lo sport come strumento terapeutico per migliorare le loro vite grazie a un Team di professionisti composto da Psicologi e Allenatori.
Grazie alla generosità degli ospiti presenti sono stati raccolti complessivamente 64.000 euro, di cui una parte sarà devoluta all’Associazione La Zebra Onlus a sostegno dell’Ospedale di Brescia, in continuità con il progetto Charity legato alla scorsa edizione della Freccia Rossa.
Alla cena, firmata dallo Chef Philippe Léveillé del ristorante stellato Miramonti l’altro e allietata dall’esibizione del brioso gruppo The London Essentials, hanno partecipato autorità e celebrità nazionali e internazionali. Tra gli altri il Sindaco di Brescia, Emilio del Bono, e il Vicesindaco, Laura Castelletti, Francesca Bazoli e Stefano Karadjov, Presidente e Direttore di Brescia Musei, Maurizio Arrivabene, Consigliere di 1000 Miglia, Matteo Marzotto, Consigliere di 1000 Miglia e Presidente della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica – Onlus.
Non sono mancati volti noti della TV come Pier Luigi Pardo, giornalista sportivo di Mediaset e l’attore Massimo Boldi, oltre a esponenti del mondo dell’alta cucina, come Davide Oldani, chef stellato tra 50 ambasciatori della cucina italiana nel mondo.

Molte sono le novità di quest’anno a partire dalla riduzione del numero delle auto partecipanti alla corsa: una decisione presa a malincuore per rafforzare gli aspetti legati alla sicurezza, a partire da Viale Venezia saranno quindi 430 vetture, contro le abituali 450.
La 1000 Miglia per tradizione si fonde con l’arte, la bellezza, il design e la storia coinvolgendo le città, i borghi, le vie, le piazze e le strade italiane attraversate dalla corsa, uno spettacolo nello spettacolo in un territorio unico e amato nel mondo.
Anche quest’anno, alla 1000 Miglia non mancheranno gli eventi collaterali riservati a circa 130 vetture moderne: il Ferrari Tribute to 1000 Miglia e il Mercedes Benz 1000 Miglia Challenge.
Sempre sabato alle 18.00, speciale visita guidata con guide d’eccezione, in quest’occasione sarà il direttore artistico del Brescia Photo Festival Renato Corsini che accompagnerà il pubblico in un coinvolgente percorso alla scoperta delle opere in mostra, un’occasione unica per esplorare i molteplici aspetti del vastissimo universo femminile attraverso lo sguardo di grandi artisti della fotografia dall’Ottocento a oggi. In occasione della Notte delle Mille Miglia le mostre del Brescia Photo Festival saranno aperte con orario straordinario fino alle ore 23.00 (ultimo ingresso ore 22.00) con ingresso speciale € 6.
Tra le tante definizioni che la letteratura motoristica ha coniato, riferita alla 1000 Miglia, ce n’è una che valorizza l’esclusività e il prestigio: si tratta del più ammirato “museo viaggiante” della storia dell’automobile. Per una volta all’anno, lungo le oltre mille miglia del celeberrimo tracciato, convergono i tesori che hanno scritto le pagine più belle della storia del motore. La febbre per il museo viaggiante più prestigioso del mondo continua a contagiare gli appassionati di sei continenti: le circa 700 iscrizioni hanno anche quest’anno posto in difficoltà la Commissione Selezionatrice, chiamata ad operare la selezione per giungere ai fatidici 430 equipaggi concorrenti, ammessi nell’Olimpo del motore. Da sempre, infatti, partecipare alla 1000 Miglia costituisce un onore, concluderla regala sensazioni indescrivibili, non importa in quale posizione di classifica. Dopo il difficile lavoro di selezione, applicando rigorosi criteri, il Comitato Operativo ha sciolto ogni riserva giungendo al varo dell’elenco accettati.
Per il sesto anno consecutivo, saranno presenti 5 vetture appartenenti alla Categoria Militare, condotte da rappresentanti delle Forze Armate Italiane, che vanno ad aggiungersi ai 425 equipaggi selezionati.
A fronte di iscrizioni pervenute da 40 Nazioni di tutti i continenti, i Paesi degli equipaggi ammessi al via sono 33, con l’Italia che continua a essere il Paese maggiormente rappresentato, con 303 partenti (34% sul totale), e i Paesi Bassi si trovano al secondo posto: la costante crescita dei Paesi del Benelux degli ultimi anni è confermata dall’accettazione di 133 cittadini olandesi, 52 del Belgio e 12 del Lussemburgo. Dalla Germania, scesa al terzo posto, arriveranno 86 partecipanti, mentre 74 saranno i sudditi di Sua Maestà Britannica.
PARTECIPANTI – Gli equipaggi più accreditati sono i bresciani della Valtrompia Andrea Vesco e Andrea Guerini, trionfatori nel 2017, il duo iscritto dal Museo Alfa Romeo, il pediatra palermitano Giovanni Moceri e il giornalista bresciano Daniele Bonetti, l’imprenditore Andrea Belometti in coppia con Doriano Vavassori, la coppia (pure nella vita) costituita da Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli, padre e figlio Lorenzo e Mario Turelli, Alberto Riboldi e Paolo Sabbadini e due ex vincitori: Bruno Ferrari, insieme al figlio Carlo, e Sergio Sisti, in coppia con Anna Gualandi. Unici outsider non da Paesi latini sono gli olandesi John e Rutger Houtkamp, padre e figlio.