Montenapoleone è la quarta via più costosa del mondo. Lo dice il report annuale di Cushman&Wakenfield, che incorona la via dello shopping milanese tra le prime 5 destinazioni mondiali del lusso.
L’annuale Main Streets Across The World report, giunto alla 29esima edizione, passa in rassegna 451 delle strade top di gamma tra le più costose in 68 paesi. La top 5 è la seguente: Upper 5th Avenue (tra la 49 e la 60esima) a New York, Causeway Bay ad Hong Kong, New Bond Street a Londra, Via Montenapoleone a Milano e Avenue des Champs Élysées a Parigi.
MILANO – Nella capitale dello shopping italiano quindi cresce il valore di una delle strade più prestigiose a livello internazionale e di conseguenza quello del distretto che porta il suo nome, l’unico mall autentico e prezioso a cielo aperto al mondo. Con un incremento del 12,5% il canone di affitto della strada più esclusiva della città di Milano la porta nella top 5 della classifica (era sesta nel 2016).
Prezzi da lusso dall’America all’Europa, in un clima di ricrescita economica ma che non ha ancora espresso il suo potenziale. Questo succede perché l’online crece e i flagship store diventano sempre più cruciali per la reputazione di un marchio, a contrario di quello che si prevedeva qualche anno fa. Per New Bond Street a Londra ci vogliono in media 16mila euro a metro quadro. Ce ne vogliono 13,500 a Milano a Montenapoleone e poi a scendere, gli Champs Elysees e via Condotti a Roma.
La Francia ha un totale di 5 strade più costose nel mondo nella classifica, tutte localizzate a Parigi. Eppure è Firenze a sfiorare il 30% di crescita annua di prestigio e lusso, con via Roma che si impone come la strada tra le più in boom in Europa. Si sarà fatto sentire l’arrivo di Prada, Armani e Michael Kors.
Sicuramente l’attività che da anni viene svolta dall’associazione MonteNapoleone District, che rappresenta alcuni tra i più prestigiosi Global Luxury Brands al mondo presenti nelle vie Montenapoleone, Verri, Sant’Andrea, Santo Spirito, Borgospesso e Bagutta, ha contribuito ad accrescere le quotazioni del Quadrilatero della moda fino a renderla meta ambita sia per il business sia per il turismo. MonteNapoleone District ha presentato un evento a Cannes, in occasione di ILTM, insieme con il Comune di Milano e alcuni dei più prestigiosi hotel 5 stelle della città – Armani Hotel Milano, Baglioni Hotel Carlton, Bulgari Hotel Milano, Excelsior Hotel Gallia, Four Seasons, Grand Hotel et de Milan, Mandarin Oriental, Park Hyatt, Principe di Savoia e Westin Palace, parte dell’associazione. L’obiettivo è mostrare al mondo del turismo più qualificato a livello internazionale, riunito nella cittadina francese per uno degli appuntamenti più esclusivi del settore, cosa possa significare scegliere Milano, non solo per scoprire le sue meraviglie durante eventi già affermati come le fashion week e la settimana del design, ma anche durante il resto dell’anno incluso il periodo natalizio che grazie alla “Christmas Shopping Experience” organizzata da MonteNapoleone District, al via il 29 novembre, diventa di anno in anno sempre più coinvolgente.
Sotto la presidenza, dal 2010, di Guglielmo Mian, per il Montenapoleone District la crescita è anche di associati, che son passati da 18 ad oltre 150 tra marchi di moda, accessori di lusso e proprietari immobiliari. Miani commenta: “Via Montenapoleone scala due posizioni e la sua promozione all’estero insieme a quella di Milano come Italy’s best kept secret che stiamo portando avanti si sta rivelando vincente. MonteNapoleone District è entrato a far parte di Fondazione Altagamma in qualità di Socio Onorario perché rappresenta uno di quei ‘Territori’ noti a livello globale e divenuti dei veri e propri brand. Con i diversi eventi che organizziamo, come La Vendemmia, MonteNapoleone Yacht Club & Unique, Christmas Shopping Experience, rendiamo il cuore della città uno dei luoghi più iconici della creatività e dello stile italiani. Attraverso esperienze indimenticabili raccontiamo la bellezza dell’Italia e di Milano svelando le nostre eccellenze“.
SPESE – La spesa per i cosiddetti personal luxury goods è stimata nel mondo a quota 249 miliardi di euro e Milano si classifica all’ottavo posto, con 5,6 miliardi di euro (il primato è di New York con 24,7 miliardi, seguita da Parigi e Londra) [fonte: Bain&Company]. Nella classifica per Paesi, l’Italia è al terzo posto dopo USA e Giappone e via MonteNapoleone è la top Street del Quadrilatero con un peso del 65% (in crescita del 8% rispetto ai primi tre mesi del 2016). Nel 2017 Cinesi e Russi si confermano le nazionalità più importanti per il Quadrilatero tornando a crescere in maniera significativa (rispettivamente +13% e +21% vs 2016). Gli Americani segnano una crescita di mercato (7%) delineando una performance estremamente positiva (+14%). Lo scontrino medio è pari a 1348 €, confermando il primato di via MonteNapoleone (1775 €) seguita da via Verri e Sant’Andrea (1761 €) dove lo scontrino medio torna a crescere in maniera netta rispetto agli anni precedenti.