23 Gennaio 2017

VicenzaOro January, l’inventiva italiana e la creatività solidale

Chopard vince il premio della social responsibility. In mostra le creazioni di Liu Jo e Diva Gioielli.

23 Gennaio 2017

VicenzaOro January, l’inventiva italiana e la creatività solidale

Chopard vince il premio della social responsibility. In mostra le creazioni di Liu Jo e Diva Gioielli.

23 Gennaio 2017

VicenzaOro January, l’inventiva italiana e la creatività solidale

Chopard vince il premio della social responsibility. In mostra le creazioni di Liu Jo e Diva Gioielli.

Fino al 25 gennaio Vicenza è capitale mondiale della gioielleria grazie a VicenzaOro January, l’appuntamento di creatività per oro e gioielli. Il salone della gioielleria e dell’orologeria arriva in un momento in cui il settore italiano fattura circa 7,2 miliardi di euro, in crescita di circa il 10% annuo. Merito della creatività made in Italy, che tenta la corsa con Cina e India, le prime due superpower del commercio dell’oro. A Vicenza ci sono 1500 brand da 36 Paesi per la fiera, in questo momento.

E la nuova stagione dei preziosi è anche nel segno dell’attenzione alla social responsibility, come testimonia il premio dato agli svizzeri di Chopard che da anni si muovono verso la creatività solidale. Anche i bijoux hanno quindi la tracciabilità e il rispetto per l’ambiente e chi contribuisce a realizzarli.

chopard
Dalla Green Carpet Collection il bracciale e gli orecchini Chopard.

CHOPARD – Al Teatro Palladio di Vicenza, in occasione degli Andrea Palladio International Jewellery Awards 2016, la maison Chopard ha vinto “The Best Jewellery Corporate Social Responsibility Award” per l’impegno dimostrato grazie al progetto The Journey To Sustainable Luxury. Chopard l’ha vinto perché si è distinta nell’implementazione dei processi di produzione al fine di conseguire pratiche responsabili da un punto di vista etico, sociale e ambientale, di rispetto dei diritti umani, dall’estrazione dei materiali preziosi alla commercializzazione del prodotto finito. Nel 2013, con la partnership di Eco-Age, il marchio svizzero ha lanciato durante il Festival di Cannes (di cui è partner ufficiale dal 1998) il suo The Journey To Sustainable Luxury, un programma pluriannuale appassionante e ambizioso grazie a cui la Maison è diventata leader del suo mercato, anticipando le altre aziende di gioielleria e orologiera.

liu jo aurelia
Liu Jo Luxury Time Woman: questa è la collezione Aurelia.

LIU JO – Distribuito in più di 30 paesi, Liu Jo Luxury è un caso di successo recente nel mondo dell’orologio e del gioiello fashion  italiano, nato 10 anni fa dalla partnership tra il brand d’abbigliamento LIU•JO e la Nardelli Luxury.

La collezione Dolceamara è dedicata alla dualità di uno spirito libero, intenso e misterioso dallo  stile essenziale ed elegante. Le catene sono protagoniste indiscusse. La collezione Destini è caratterizzata da forme morbide e dettagli luminosi che portano messaggi significativi, omaggio all’amore e alla fedeltà. La nuova Time Collection propone per l’estate prossima orologi caratterizzati da un tocco shine, con una serie di classici rivisitati: il modello Tiny in acciaio viene proposto nelle varianti oro bianco, gold e gold rosé e gioca con i colori del quadrante che vanno dal tone on tone ai colori pastello. Aurelia è un omaggio ale linee classiche, in total oro bianco e gold rose oppure con bracciale acciaio e oro nelle due versioni, e ha un quadrante prezioso, caratterizzato da elementi grafici neoclassici. Naira ha un formato ridotto e dettagli preziosi sul bracciale, che lo rende adatto  alle occasioni più eleganti e serali, sia nelle versioni oro bianco che oro gold, con interventi di eco-suede nera o bruciato. Spike è l’elemento minimale della collezione con le sue finiture all white gold con quadrante tone on tone, canna di fucile o black opaco. Gea esprime l’estate e il mondo safari con il suo cinturino pitone e per l’estate piena arriva Sprint che per la donna ha dimensioni più contenute e varianti caleidoscopiche mentre per l’uomo è sovradimensionato e misurato nella palette colori.

diva gioielli
La modernità delle proposte di Diva Gioielli, made in Italy di lusso.

DIVA GIOIELLI – La maison (la cui immagine apre questo servizio) ha vinto il prestigioso premio Première Fashion 2017 con il bracciale Galaxy, capolavoro con ben novanta punti di saldatura, ed espone nel padiglione Look, riservato ai jewelry designer emergenti. Cinque le nuove linee, tra nuove collezioni e limited edition, ognuna delle quali trae ispirazione e dà sviluppo a un concept autonomo, sempre made in Italy, sempre finito a mano. Il brand si rivolge prettamente a un pubblico femminile, attivo nella ricerca di nuove forme estetiche, perlopiù connesse a un mondo culturale evoluto qual è quello del fashion contemporaneo. Tra le nuove collezioni della maison italiana che ha 40 anni di attività, anche alcuni gioielli genderless.

IL DESIGNThe Design Room è un’area esclusiva del Distretto ICON all’interno del Padiglione 7 di VicenzaOro January dedicata alla sperimentazione nel gioiello contemporaneo. Un concept innovativo e un elogio alla creatività internazionale che mostra le collezioni uniche dei designer, che combinano materiali preziosi e lavorazioni sofisticate in pezzi di design unici, e avere l’opportunità di incontrarli e di conoscere le nuove tendenze di mercato. I dodici designer che espongono pezzi senza tempo, magiche armonie tra passato e futuro, desiderati già da importanti brand del mondo della moda e del lusso, sono: Netali Nissim, Federica Rettore, Qayten provenienti dall’Italia, Rodney Rayner, Sarah Ho, Zara Simon dal Regno Unito, Nikos Koulis dalla Grecia, Magerit dalla Spagna, Daniela Villegas dagli USA, Fernando Jorge dal Brasile, Elie Top dalla Francia e Sutra dagli Stati Uniti.

Per info sulla fiera qui

 

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Christian D'Antonio

Christian D'Antonio

Figlio degli anni 70, colonna del newsfeed di The Way, nasce come giornalista economico, poi prestato alla musica e infine convertito al racconto del lifestyle dei giorni nostri. Ossessionato dal tempo e dall’essere in accordo con quello che vive, cerca il buono in tutto e curiosa ovunque per riportarlo. Meridionale italiano col Nord Europa nel cuore, vive il contrappunto geografico con serenità e ironia. Moda, arte e spettacoli tv anni 80 compongono il suo brunch preferito.
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