In attesa dell’apertura a luglio 2023 del dovuto museo a Palazzo Reale di Napoli, il 25 febbraio, in ogni angolo del mondo, si celebreranno i 150 anni dalla nascita di Enrico Caruso, il “Tenorissimo”.
Caruso nell’immaginario collettivo del Novecento è stata la voce italiana nel mondo. Per la storia della discografia è stata anche la prima voce registrata su supporto fisico e commercializzata. Un personaggio a tutti gli effetti multimediali: usò tutti i mezzi allora a disposizione per diffondere la sua voce, dischi e film. Anche il Il museo archeologico virtuale, conosciuto anche con l’acronimo di MAV, museo di tipo archeologico-virtuale, ubicato ad Ercolano, a pochi passi degli scavi archeologici, dedica iniziative alla voce napoletana famosa nel mondo. Sabato e domenica si vedranno nel teatro del museo i due film prodotti su di lui in occasione del centenario della morte: L’ETERNO e il docu-film CARUSO LA MIA NAPOLI. Mentre Urania Records by Manzoni Editore lancia “His Songs”, una collezione di 9 canzoni scritte di suo pugno e altre 39 scritte specialmente per lui da autori mitologici.
Domenica 26 febbraio 2023 – alle ore 11.00 – la Delegazione FAI di Napoli renderà omaggio ad uno dei grandi ambasciatori dell’Italia nel mondo con una visita speciale alla ‘Casa Museo Enrico Caruso’ di Napoli, in via Santi Giovanni e Paolo.
La Casa Museo accoglie testimonianze appartenute al mito-Caruso, tra fotografie, lettere, caricature, dischi, locandine e programmi, un grammofono dei primi anni del ‘900: tra i cimeli svettano il bastone da passeggio del tenore e la biancheria in lino con un elegante ricamo delle sue iniziali.
Evento su prenotazione: Visita alla Casa Museo Enrico Caruso per i 150 anni dalla nascita | Evento FAI (fondoambiente.it)
Appuntamento in
Via Santi Giovanni e Paolo, 7
26 febbraio 2023 alle ore 11.00