Si capisce bene nel documentario Gian Paolo Barbieri, l’uomo e la bellezza cosa ha reso celebre il fotografo di moda negli anni. Una vita dedicata alla bellezza degli scatti non convenzionali, al particolare delle celebrità che ha ritratto con stile cinematografico nella sua lunga carriera.
La proiezione nella città di Bologna, in occasione di Art City Cinema per il Biografilm Festival di Bologna, ha preceduto quella di speciale di Milano, il 28 febbraio, presso il Cinema Arlecchino. La proiezione sarà introdotta dal regista Emiliano Scatarzi e da Benedetta Barzini.
Il documentario, prodotto da MOOVIE in collaborazione con la Fondazione, con la regia di Emiliano Scatarzi e da un soggetto di Federica Masin ed Emiliano Scatarzi, ripercorre la vita dell’artista, dagli inizi a Roma, attraverso Cinecittà e Parigi fino alla sua consacrazione. Con le sue fotografie, Barbieri ha definito i decenni più importanti della moda italiana e ha creato una moderna fotografia di moda portando il modello fuori dallo sfondo e nella realtà.
Molti i grandi nomi dell’alta moda gli hanno reso omaggio. Sempre ispirato dalla vita, Barbieri riporta i riferimenti culturali dell’arte, del teatro e del cinema da cui ha tratto linfa, luce, dimensione. Sebbene afflitto da un male incurabile, oggi Barbieri continua il suo percorso creativo, ancora più ispirato. Un ritratto di un uomo mosso dalla passione, con infiniti fotogrammi di impareggiabile valore artistico.
Attraverso uno sguardo intimo sul mondo di Barbieri si apre una finestra sul mondo di cui è stato testimone: il teatro, il cinema, l’arte e il mondo della moda che lo hanno fin dall’inizio ispirato e consacrato e che sono stati fondamentali per la sua creatività compositiva e scenografica. La macchina da presa è a servizio della parola e dell’emozione che il protagonista stesso fa trapelare nei suoi racconti. Il materiale d’archivio testimonia una vita spesa per la fotografia: i corpi, la natura, le donne… raccontano così la “Bellezza, come ce l’ha mostrata Gian Paolo Barbieri”.

LA MOSTRA A MILANO – Gian Paolo Barbieri: Unconventional, una selezione di fotografie a colori che regalano uno sguardo inedito sulla produzione meno nota dell’artista.
Il percorso espositivo propone al pubblico immagini innovative in termini di ambientazioni e styling, frutto dell’inconfondibile ingegno di Barbieri: una fotografia ironica e allo stesso tempo colta, ricercata e provocatoria, ricca di rimandi alla storia dell’arte, di eclettici set outdoor in location esotiche e citazioni cinematografiche, eco dell’esperienza giovanile fatta a Cinecittà, nella città di Roma.
Le opere esposte, tra ritratti inediti e immagini dipinte a mano, raccontano la creatività e l’irriverenza di un fotografo per cui le arti hanno sempre rappresentato un mezzo imprescindibile di valorizzazione e di supporto alla moda, ben oltre elevato il proprio valore d’uso.
29 ARTS IN PROGRESS GALLERY
Via San Vittore 13
Gian Paolo Barbieri. Unconventional. Fino al 22 aprile. Info 02.94387188.