Il divulgatore che risveglia la città dormiente. Orgoglio a Napoli per l’arrivo e il trionfo tv successivo di Alberto Angela, che proprio dalla capitale del Sud ha lanciato nuovi format e nuove produzioni articolate e costose, per farci rivivere la preziosa antichità. Questa volta, Alberto ha ricevuto il titolo di “ambasciatore del MANN nel mondo”, ovvero rappresentante dell’istituzione napoletana probabilmente più famosa, il museo nazionale che custodisce tutti i capolavori dall’antichità in poi, di inestimabile valore.

Il suo programma di ritorno su Rai Uno, “Stanotte a Pompei” ha raccolto davanti alla tv di un caldo sabato di settembre, ben 4 milioni di italiani. Successo da show del sabato sera, insomma.
La sfida della RAI di portare in prima serata un programma culturale è stata una sensazionale vittoria. Dopo “Stanotte al Museo Egizio di Torino”, a Firenze, a San Pietro e Venezia, la puntata monografica del suo programma su Pompei ha avuto uno share di oltre il 24%. Distaccatissima la pallavolo maschile e il concerto di Laura Pausini sulle reti della concorrenza.
Alberto Angela si è visto in un nuovo affascinante viaggio notturno in uno dei siti archeologici più belli del mondo, l’antica città di Pompei che l’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. distrusse completamente consegnandola per sempre alla storia, gli ultimi istanti di un luogo che ancora oggi attrae milioni di turisti.
Al telespettatore si è schiuso uno scenario straordinario fatto di tesori d’arte, affreschi riportati all’antica bellezza e testimonianze del passato. Un percorso intimo e maestoso fra le colonne e lungo i viali silenziosi di Pompei, ma anche ad Ercolano o in altri siti rimasti da allora come bloccati nel tempo, o nelle stanze – rese mute dalla notte – del Museo Archeologico Nazionale di Napoli che ne custodisce prezioni reperti.


“Per oltre vent’anni abbiamo filmato di notte nei luoghi storici più importanti del mondo. E’ L’unico momento possibile per filmare le sale vuote o i reperti preziosi fuori dalle vetrine perchè non ci sono visitatori. Ma di notte questi ambienti cambiano volto. Siete solo voi davanti ai capolavori immersi nel silenzio. L’ambiente si trasforma e sembra quasi mostrarvi e offrirvi i suoi tesori in un’atmosfera di intimità” , ha detto Angela.
“Ho sempre voluto trasmettere e regalare questa atmosfera che ho respirato ai telespettatori. Così negli anni mi è venuta l’dea di questo programma. Immaginate: uscito l’ultimo visitatore, il direttore vi consegna le chiavi di un sito storico che è “vostro” per tutta la notte sino all’alba. Solo voi ed i capolavori della genialità dell’uomo nei secoli. Passo dopo passo il passato vi svela i suoi segreti facendo riemergere ciò che era dimenticato da millenni…”
La conferenza stampa si è tenuta il 21 settembre al Museo Archeologico Nazionale di Napoli nella sala “Villa dei Papiri”. Tra i relatori oltre ad Alberto Angela, il direttore di Rai Uno Angelo Teodoro, il direttore del Centro Produzione Rai di Napoli Francesco Pinto e il direttore del MANN Paolo Giulierini.
Alla presentazione Alberto Angela ha svelato una recente scoperta: una bottiglia piena di olio “indurito dal tempo”, un reperto unico per il suo genere.
SCHEDA – Una grande produzione Rai interamente girata in 4K, con ospiti d’eccezione come Giancarlo Giannini ed il Maestro Uto Ughi, realizzata dal Centro di Produzione Tv Rai di Napoli e con Marco D’Amore, Vittorio Storaro, Eva Cantarella , Nanà Necchi, Maria Sardayan.
-Scritto con
Aldo Prio, Emilio Quinto, Vittorio Lamberti, Paola Miletich, Carlotta Ercolino
-A cura di
Nicoletta Zavattini
-Produttore esecutivo
Monica Giorgi Rossi
-Regia
Gabriele Cipollitti
Testo e foto di Maurizio De Costanzo da Napoli per The Way Magazine. Foto d’apertura: Alberto Angela col sindaco di Napoli, Luigi De Magistris.