Il turismo che fa bene al territorio e alla persona è il nuovo e consolidato trend dell’industria dell’accoglienza. All’interno del Resort La Sirenetta di Savigliano, in provincia di Cuneo, nasce Frozen Natural SPA, la nuova simbiosi del benessere del corpo e dell’anima.
Non è solamente una nuova infrastruttura turistica per il benessere, ma è anche e soprattutto, qualcosa di nuovo, mai visto ed unico, che va a completare un percorso di ricettività, che genera il turismo laddove di turismo non si è mai parlato: nella pianura agricola cuneese.

Offrendo un’esperienza sensoriale e rilassante unica, fra giardini zen, dolmen, laghetti, saune, bagni, geodetica. Un vero tempio della positività e del rituale del sé, prima sognato, poi pensato e studiato nei minimi particolari, quindi realizzato a regola d’arte, dal genio creativo di Bruno Alesso, un imprenditore “illuminato”, con la “I” maiuscola, capace e caparbio, che possiede il talento, più unico che raro, di avere la “visione” di progetti lungimiranti e innovativi, che non restano mai nel cassetto, ma vengono sempre avviati e portati a termine.


Lo scorso 2 maggio infatti, in un meraviglioso pomeriggio di primavera, alla presenza di una variegata platea di ospiti, tra cui amici, top manager, imprenditori italiani, (come ad esempio Massimo Senini, presidente del Gruppo Senini, leader in Italia nella produzione di pavimenti autobloccanti, cordoli, blocchi per murature) e monegaschi (come Gabriele Tagi, international corporate and business advisor), istituzioni (tra cui, solo per citarne alcuni, Antonello Portera, sindaco di Savigliano; Giuseppe Carlevaris, presidente di Visit Piemonte, Paolo Bongiovanni, già direttore ATL di Cuneo, oggi consigliere regionale alla Regione Piemonte; Giovanni Quaglia, presidente della ASTI CUNEO Spa e già presidente della Provincia di Cuneo; Ezio Raviola, presidente della Cassa di Risparmio di Cuneo; Marianna Filippelli, presidente provinciale CSEN e referente regionale del settore olistico). Presente anche Simona Giaccardi, consigliera alla Provincia di Cuneo.


Il tutto si è svolto all’interno del già noto fiore all’occhiello saviglianese “La Sirenetta Resort & More Experience”, il glamping in provincia di Cuneo, che vanta fantastici cottage degni della più esclusiva ospitalità a “cinque stelle”, su terraferma e a filo d’acqua dove, la vista sul Monviso, gli specchi d’acqua e un lago che vede nuotare nelle sue acque specie ittiche varie, anatre e cigni affascinano la clientela portandola in una dimensione di benessere totale e fuori dai luoghi comuni, è stato presentato “Frozen SPA”, un villaggio finlandese interno alla struttura, in pieno spirito “open air”, volto alla ricerca del contrasto tra caldo e freddo, fonte delle immense emozioni tipiche della cultura finlandese.

Frutto di una collaborazione sviluppata con la Kirami Oy, un’azienda finlandese leader nella produzione di tinozze e saune, “Frozen” è il progetto seguito dai loro corrispondenti italiani, Dario Nicosia e Donatella Silva, che importano e distribuiscono questa linea di prodotti esclusivi. Con la loro esperienza hanno aiutato l’imprenditore Bruno Alesso, fondatore e proprietario de “La Sirenetta Resort & More Experience”, a creare questo “villaggio” dai forti connotati nordici.

L’obiettivo è quello di superare il concetto di SPA, inteso come luogo chiuso e appartato, dove rilassarsi, ma improntarlo sulla filosofia nordica, che mette il contatto con la natura al centro del percorso di benessere, riportando la SPA alle sue origini, quando le “Termae” erano una riconosciuta ed invidiata prerogativa della cultura latina.
“Questa nuova oasi – ha affermato Bruno Alesso, nel discorso inaugurale del battesimo della sua nuova struttura – è concepita come un giardino, dove il percorso potrà portare i clienti a provare l’ebbrezza di un’autentica sauna finlandese riscaldata a legna e, dopo una seduta di intenso calore, trovarsi, a passeggiare, prima di immergersi in una tinozza di acqua calda, anche oltre i 40 gradi, sempre riscaldata a legna, ma potrà anche godere di un’area di relax all’aperto, un luogo di socializzazione e divertimento intorno al calore di un braciere”.

Il punto del fuoco è uno dei centri della piazza del benessere del nuovo villaggio: sapientemente collocato al di sopra delle pavimentazioni Senini “Glow in the dark”, la linea di lastricature che, grazie alle pietre fotoluminescenti contenute nello strato superiore, assorbono la luce, solare o artificiale, durante il giorno e rilasciano nella notte una magica atmosfera. Qui, in tutte le stagioni, si potrà sorseggiare una tisana o un calice di bollicine, perdendosi in un meraviglioso panorama, degustando anche tipicità gastronomiche locali nella grande tenda geodetica panoramica, in grado di offrire un momento di magia, con una splendida vista sul Monviso.

“Il vero valore aggiunto di questa nuova struttura, unica sul territorio piemontese – sottolinea Alesso – sarà quindi il rito dell’Aufguss, in lingua tedesca, che in alternativa viene chiamato in Italia anche Gettata di vapore, ossia un rituale di benessere, purificazione, svago che viene svolto in sauna da un maestro di sauna, chiamato Aufgussmeister. In estrema sintesi, il rito comporta il versamento di acqua, spesso anche sotto forma di palle di neve o ghiaccio, miscelata con oli essenziali sulle pietre roventi posizionate sopra il braciere della sauna. L’acqua a contatto con le pietre viene vaporizzata, portando con se particelle di olio essenziale e si diffonde all’interno dell’ambiente della sauna. L’Aufgussmeister, tramite i movimenti ritmici di un asciugamano, accompagnato da un sottofondo musicale, dirige il vapore caldo e aromatizzato in direzione degli ospiti, provocando una intensa e piacevole esperienza multisensoriale”.



Ma qual è esattamente la filosofia di Frozen SPA?
“ Frozen ama i contrasti – risponde Alesso – perché il calore deve danzare con il fresco per essere apprezzato. In questo villaggio il fuoco e il freddo convivono, seppur così diversi. Si ferma il tempo per vivere un attimo di quiete. Frozen è una filosofia, ispirata a luoghi dove il benessere è cultura. Il bagno caldo nelle originali tinozze finlandesi, l’Aufguss nella sauna finlandese con sferzate di energia, giochi d’acqua nordici, la biosauna al sale rosa dell’Himalaya. Rami di bamboo, olii essenziali, acque aromatiche e campane tibetane accompagnano i rituali di benessere con cui i Maestri di Wellness sapranno sorprendere i clienti. Frozen SPA in definitiva, vuole essere un’oasi di benessere, un viaggio con la mente, una finestra aperta sul mondo e, soprattutto, un momento tutto personale, in cui riappropriarsi della propria e più autentica essenza.”
Una inaugurazione di successo per Bruno Alesso, ai nastri di partenza per una nuova avventura imprenditoriale già accolta calorosamente dagli abitanti dell’area. “Quello che mi sta davvero a cuore per questo nuovo progetto – conclude – è il benessere della clientela. L’obiettivo è quello di riuscire a trasmettere a chi verrà a conoscere “Frozen”, i principi della “SISU”, quella particolare filosofia di vita finlandese che non è solo una modalità per attingere coraggio e forza in se stessi per affrontare la vita, ma quella leva che mira, anche e soprattutto, ad essere lo strumento ottimale per stare in sintonia con l’ambiente e con ciò che ci circonda, per essere felici sempre e trasmettere benessere dentro e fuori di se.”

Testo a cura di Chiara Osnago Gadda per The Way Magazine. Fotoreport: The Way Magazine e Videomnibus Savigliano.