Birra Napoli firma “Visioni Partenopee”, l’esposizione che esalta le bellezze e gli scorci di Napoli ha allietato la città nei giorni scorsi con un happening di musica e talenti di varia natura.
La città del Vesuvio protagonista di una esclusiva raccolta di fotografie scattate dai partenopei che rendono omaggio ai luoghi più caratteristici del capoluogo campano. L’evento si è svolto nella cornice del Maschio Angioino il 10 maggio. La serata è stata presentata da Gianni Simioli, con LIVIO CORI e dj set ENZO CAPOCELLI.
I trenta scatti selezionati, vere e proprie “opere d’arte” che raffigurano i quartieri di cui i napoletani sono orgogliosamente fieri di appartenere, saranno esposti dal 13 maggio al 9 giugno presso la Galleria Garibaldi, nell’omonima piazza, a Napoli.
Dalle colonne di Piazza del Plebiscito alla veduta da cartolina di Posillipo, dalle imponenti Vele di Scampia passando per il centro residenziale del Vomero. Sono questi alcuni degli scorci più iconici di Napoli, diventati protagonisti di Visioni Partenopee, la prima iniziativa con cui Birra Napoli, nata nel 1919, ha deciso di mettere in mostra l’orgoglio di ogni napoletano nei confronti del proprio quartiere. Fotografi ed aspiranti tali Made in Napoli hanno così esaltato le bellezze dei rioni, catturato le peculiarità delle stradine colorate sempre in fermento ed immortalato gli scorci reconditi che rendono unico il capoluogo campano.
Sono state oltre 800 le “cartoline digitali” caricate dai quasi mille iscritti, tra i quali una giuria di esperti ha decretato lo scatto più suggestivo.
“I contest – dichiara Raffaella De Luise, vincitrice del concorso – sono sempre uno stimolo per avere uno sguardo diverso sulla città, sulla bellezza e le cose che accadono. Ho partecipato per avere un’occasione di crescita e misurarmi con tanti scenari diversi della città provando a raccontarli, avendo come soggetto l’icona di un prodotto italiano. Ho trovato uno scorcio con una parte di storia della città, Palazzo Donn’Anna, il mare di Napoli e l’orizzonte a cui dovremmo tutti tendere sempre.”
“Con Visioni Partenopee abbiamo voluto rendere omaggio alla cultura, ai simboli e alle tradizioni della città del Vesuvio – commenta Francesca Bandelli, Direttore Marketing Birra Peroni – e chi poteva raccontare al meglio l’orgoglio e l’appartenenza a questa terra se non i napoletani stessi? Visioni Partenopee è un’esposizione emozionale ed immersiva che permette ai napoletani di riscoprire alcuni degli scorci più belli e significativi della propria città, che non solo stupiscono i turisti di tutto il mondo, ma riempiono di orgoglio i napoletani stessi”
La premiazione è avvenuta durante una serata speciale che si è svolta nel cortile del Maschio Angioino, cuore pulsante di Napoli, dove i partenopei hanno potuto vivere differenti esperienze multisensoriali che li hanno coinvolti a livello intimo in un connubio di gusto, immagini e musica. Infatti, protagonista dell’evento è stato Livio Cori, rapper nelle cui vene e nei testi delle sue canzoni scorre sangue napoletano. “Ho deciso di collaborare con Birra Napoli – dichiara il celebre rapper – perché porta orgogliosamente il nome di una delle mie passioni più grandi, ovvero la mia città, mettendo in luce ogni suo quartiere attraverso gli occhi di tanti giovani e talentuosi fotografi”.
La città, i suoi colori, il suo spirito e, adesso, anche la sua birra. Birra Napoli, che vuole rappresentare soprattutto l’animo di questa città – di cui porta, con orgoglio e fierezza il nome.
Pensa che questo progetto di Visioni Partenopee e Birra Napoli abbia dato nuovo risalto alla città? “Sicuramente sì – afferma Marco Gaudini, Presidente della Commissione Ambiente del Comune di Napoli – E’ stato raggiunto l’obiettivo di legare un prodotto a una città. Le foto che sono state esposte rappresentano le tante e diverse anime di Napoli, i suoi quartieri e rioni. La cosa che mi ha fatto più piacere è che sette o otto anni fa era difficile pensare che un brand decidesse di dare risalto al territorio. Senza dubbio, in questi anni, il lavoro fatto a livello territoriale e turistico ha ridato una seconda vita alla città e l’ha messa nuovamente in discussione. Dopo i quartieri e i rioni sarebbe bello ripetere la stessa iniziativa legata ai meravigliosi parchi e alle tante aree verdi che caratterizzano la nostra bella città”.
Testo e foto a cura di Maurizio De Costanzo