È stata un’edizione celebrativa che guarda però al futuro, quella del trentesimo Grand Prix della Pubblicità Advertising Strategies che si è tenuta ieri sera al Teatro Nazionale di Milano. Il premio di Tvn MediaGroup ha decretato spot dell’anno Heineken Jackie, quello in cui il celebre corridore Jackie Stewart fa da testimonial a un’intelligente campagna “When you drive, never drink”.
Ospiti della serata, tra gli altri, l’applauditissimo Lino Banfi, due generazioni di dj a confronto, Renzo Arbore e Claudio Cecchetto, e The Jackal, il collettivo web che ha sbancato con uno spot innovativo per Carrefour, #laMarchetta.

L’elegante serata ha attratto e incuriosito molti creativi e nomi dello showbiz. Abbiamo chiesto ai nostri ospiti di commentare il mondo della pubblicità e di esprimerci le loro preferenze.
Damiano Gallo, conduttore e autore Tv, fondatore di Porta Nuova Estates
“Per colpirmi una compagna pubblicitaria deve avere tanta animazione, colori, trovate accattivanti. Quest’anno oltre all’immobiliare mi occupo di una fondazione per cui sono testimonial, Mission Bambini. Aiuta i bimbi di tutto il mondo poveri, ammalati, senza istruzione o che hanno subito violenze fisiche e morali. Sostiene in Italia e nel mondo progetti di accoglienza, assistenza sanitaria, sicurezza alimentare ed educazione. Ho deciso di dedicare un minuto dei mie programmi televisivi alla raccolta fondi per queste finalità”.

Fabio Marelli, speaker di Discoradio e scrittore
“Le canzoni che fanno da sfondo agli spot tv ne possono decretare il successo. Devono essere fresche, veloci, avere un ritornello orecchiabile. Come Parov Stelar, quella della Tim che ha spopolato all’ultimo Sanremo. Mi sono prestato a volte in prima persona a fare da testimonial a campagne pubblicitarie sociali. Quella che mi è rimasta nel cuore è Un Salto per l’Alzheimer per raccogliere fondi per sostenere le famiglie che hanno malati di Alzheimer promuovendo la terapia occupazionale”.

Gabriele Muselli, cantautore
“La canzone di uno spot tv diventa memorabile quando ha ritmo, la melodia giusta e soprattutto le percussioni. Ho iniziato da poco a lavorare con la musica, se dovessero chiedermi un giorno una canzone per uno spot ovviamente direi di sì. Sceglierei sicuramente spot delle auto perché sono quelli solitamente fatti meglio, più belli da vedere, più seri”.

Ivan Martelli, fondatore di Mooziki, la app della musica
“Ai primi di giorni di giugno lanceremo sul mercato delle app Mooziki, la prima piattaforma digitale per il mondo della musica, diretta ai recruiter e i music lovers e artisti emergenti. Musica e pubblicità formano un sodalizio solitamente memorabile. Le canzoni delle pubblicità restano nella memoria anche dopo il momento di maggiore diffusione. Quella che preferisco è Lemon Tree dei Fool’s Garden, per Limoncè”.