La sorprendente cucina circolare di Igles Corelli ha affascinato gli ospiti che hanno cenato sul pontile del Bagno Elena a Napoli in una sera di luglio. Il Bagno Elena per i napoletani e i turisti è un sogno intoccabile: si estende sulla spiaggia vulcanica nella baia delimitata da un lato dal seicentesco Palazzo Donn’Anna e dall’altro dallo storico palazzo Guercia, antica torretta di avvistamento che domina il litorale partenopeo che va verso Posillipo.
La serata, che fa parte di un programma di gala che dura tutta l’estate e mira a creare eventi di aggregazione esclusiva nella bella location, è partita con l’aperitivo di benvenuto con la sorprendente musica circolare a cura del Dj Claudio Ciccone Bros.
Risotto cacio e pepe con vongole veraci made by Igles Corelli, maestro indiscusso della ristorazione italiana e volto noto di Gambero Rosso Channel con il suo programma “Il gusto di Igles”, è stato il piatto forte della cena esclusiva che si è svolta sul pontile con alle spalle Napoli illuminata. Dal 2018 Igles Corelli è il nuovo coordinatore del comitato scientifico di Gambero Rosso Academy ed è stato invitato a Napoli dalla famiglia Morra, che sta elaborando nuovi format per il Bagno Elena, organizzando una cena nell’ambito di “Bagno Elena incontra le stelle”.
Idee nuove per un’estate glamour, come è successo alla cena curata da Corelli accompagnata dal sax di Alessia Ciccone. Mario Morra, imprenditore e promotore della location, dice: “Bisogna evolversi, seguire le tendenze, offrire spunti nuovi. Portare Corelli a Napoli è stata una sfida e per questo lo ringrazio. Lavoro, innovazione, ma sempre e comunque attenzione aldivertimento”.
In tavola, un menù ricco di contaminazioni e di soluzioni sorprendenti, come il panino al vapore con cozze al pepe cinese, emulsione di cozze emasturzio o il risotto cacio e pepe con vongole veraci e aria di mare. Non potevano mancare i bignè fritti e caramellati in salsa di agrumi e canditi al limone, autentica delizia per il palato particolarmente apprezzata dagli ospiti.
A fine serata Morra, con l’editore Rosario Bianco, hanno consegnato allo chef Corelli un’opera del maestro Marco Abbamondi, che raffigura il Vesuvio, segno di affetto e di riconoscenza per un grande interprete della cucina che ha con Napoli un rapporto speciale.