Mai come oggi, ai tempi dell’emergenza connessa al Coronavirus, Internet e lo sport stringono il loro già consolidato patto.
Perché, si sa, il web ha già di per sé cambiato le dinamiche dello sport, grazie ai social network – che consentono un’interazione dei fan con i propri campioni preferiti, indipendentemente dalla disciplina -, ma grazie anche alla possibilità di seguire lo sport in streaming – forti dei nuovi strumenti tecnologici -.
Completa il quadro di questa interazione fortunata tra sport e web anche la possibilità di utilizzare consolle, comodamente da casa, per praticare lo sport e per fare allenamento, nonché il mondo delle scommesse in via telematica, che continuano a far registrare numeri di adesione importanti e significativi da parte degli utenti.
Allo stato attuale, si sa, l’emergenza Coronavirus ha imposto ai paesi più colpiti – come, appunto, l’Italia – momenti necessari di isolamento delle persone all’interno delle proprie case, ai fini della salute pubblica e nell’ottica – auspicabile – di uscire, di fatto, il più possibile indenni da quella che è stata denominata da fonti ufficiali come un’epidemia mondiale.
Tale isolamento – in alcuni paesi, come appunto l’Italia, decisamente necessario -, di fatto impone una revisione delle abitudini quotidiane delle persone, proprio nell’ottica del bene comune, e tale modifica dei comportamenti giornalieri include, necessariamente, anche l’attitudine verso lo sport.
- vengono sospese tutte le manifestazioni sportive, gare a squadre e tornei individuali nell’intero territorio italiano
- Lo sport e le attività motorie svolte negli spazi aperti sono ammessi nel rispetto della distanza interpersonale di un metro. In ogni caso bisogna evitare assembramenti e portare sempre con sé il foglio che giustifica lo spostamento, anche se si cammina a piedi
- L’invito da parte delle autorità è, comunque, quello di restare a casa se non per motivi di comprovata necessità
In ambito sportivo, ma non soltanto, il digitale viene dunque in soccorso delle persone costrette a periodi di isolamento da cause di forza maggiore.
Come?
Basta pensare alle numerose iniziative che si stanno propagando, in ambito telematico, connesse non soltanto allo sport ma anche all’arte (come nel caso delle visite di musei in forma virtuale), nella letteratura (e-book concessi in via gratuita da alcuni editori alle popolazioni maggiormente colpite dalle restrizioni), nel teatro (spettacoli accessibili in forma digitale).
Quanto al caso specifico dello sport, si deve pensare sia agli atleti che ai semplici appassionati, come anche ai tifosi abituati a tifare dal vivo, nei palazzetti come negli stadi.
Gli atleti, in alcuni casi (si pensi all’Asd Rugby Gubbio 1984 come ad altre realtà all’interno del territorio nazionale) svolgono gli allenamenti in forma virtuale, senza dunque rinunciare alla fondamentale preparazione atletica.
Allo stesso modo esistono numerosi programmi per praticare sport da casa, sia per chi possiede console dedicate (sul modello di Wii Fit e altre), sia per chi può contare sui video di YouTube o magari sulle app.
Quanto ai semplici appassionati, vero è che, se tutti gli eventi in Italia sono stati sospesi, il palinsesto delle tv in streaming, visibile all’interno dei siti specializzati, presenta comunque una lista degli avvenimenti sportivi mondiali trasmessi da DAZN, Sky, Rai, Mediaset e altri.
Pensando invece al mondo delle scommesse, di certo i divieti imposti di attività e il restringimento del palinsesto sportivo incidono, per forza necessaria di cose, sulla pratica di un’attività che si è di fatto triplicata nel giro di 10 anni, dal 2019.
Resta, comunque, la possibilità del virtuale, aperta anche al mondo delle scommesse: si perché le scommesse online con snai sport o con altri operatori del settore restano attive, seppur in costante aggiornamento, visto che la maggior parte delle partite all’estero possono essere di volta in volta rinviate o giocate a porte chiuse, a seconda delle direttive legate a questa emergenza mondiale.
Dunque la nuova emergenza impone comunque forti restrizioni generali, che di riflesso si ripercuotono anche sul virtuale.
Come si è detto, però, si può contare sul digitale quantomeno per continuare a vivere le proprie passioni, legate allo sport o magari alla cultura e allo spettacolo.
Così come infatti molti artisti mettono a disposizione le proprie performance digitali, esistono, per gli amanti dello sport, anche delle app e dei tutorial che consentono di continuare a praticare l’attività.