Ossini è ppassionato di viaggi e di natura, dopo aver studiato Scienze della Comunicazione ha esordito in teatro. Nel 2000, quasi per gioco, venne scelto per Disney Channel tra 1500 giovani aspiranti, diventando, tra il 2001 e il 2005, il volto del canale.
Il suo ingresso in Rai è con “Disney Club” su Rai 2. In seguito ai forti consensi di pubblico, Rai 1 gli affidò la conduzione di “Linea Verde”. Da allora è diventato una presenza fissa nei programmi di divulgazione – tra cui “Cose dell’altro Geo”, “I love Italy”, “Unomattina Verde”, “Cronache animali”, “Unomattina Estate” e molti altri – fino agli attuali “Linea Bianca”, su Rai 1, e “Mezzogiorno in famiglia” su Rai 2.
“Kalipè – Lo spirito della montagna” è disponibile in tutte le librerie d’Italia è il suo primo libro uscito per Rai Libri che parla non solo di montagna ma anche del percorso di Ossini alla ricerca della felicità.
L’espressione Kalipè è un augurio in uso nelle zone himalayane, che significa ‘camminare sempre a passo corto e lento’. Un racconto di vita che supera l’autobiografia per diventare un ‘diario di vetta’, dove la montagna è una metafora della vita. La passione per lo sport, l’ambiente e l’autenticità nei rapporti rendono genuino un percorso speciale e reale, raccontato dallo stesso Ossini. Le memorie di un viaggio continuo tra passato, presente e futuro. Da un lato, il fiume della realtà, bulimico e vorticoso, i primi passi di una professione sotto i riflettori, la felice scoperta della televisione. Dall’altro, l’abbraccio dolce e severo della montagna, la fatica del sentiero, la magia della vetta. In mezzo, un ragazzino, innamorato dei campi e assetato di ossigeno, che si trasforma in un uomo alla perenne ricerca di senso.
Massimiliano Ossini, ricordando Lino Zani, famoso alpinista, si apre totalmente al suo pubblico, raccontandone i passaggi cruciali della propria vita; l’amore e l’amicizia, le gioie della famiglia e il miracolo della paternità, una carriera di successo, un viaggio lungo un crepaccio profondo che sembra non avere via di uscita ma soprattutto il dialogo profondo e intimo con se stesso, fatto di piccoli gesti, grandi incontri e continue scelte di libertà.
Il divino panorama della natura lascia alle spalle il caos della città; lì incontra il silenzio tra gli orizzonti e le rocce. La sfida più grande per Ossini è svuotarsi del superfluo per tornare all’essenziale, cadere e imparare a rialzarsi, mettersi in gioco ogni giorno per diventare testimone di quella bellezza, che brilla inesauribile, fuori e dentro di noi.