Le stelle dello sport radunate assieme all’interno dell’Allianz Cloud di Milano, dove va in scena per il secondo anno consecutivo la serata di sport organizzata dalla campionessa paralimpica di scherma Bebe Vio. Qui, con la sua Art4sportonlus, Bebe ha dato avvio alla “Wembrace” 2023.
Quest’anno l’evento si chiama “Wembrace 2023 Italia Francia” ed è stato organizzato con preciso intento da fungere come un pre-Olimpiadi e Parolimpiadi in previsione della Francia 2024. Beve Vio dice: “Sarà una lunga staffetta che parte dalla scherma e arriva al calcio, alla pallavolo per poi finire con il basket con ospiti dello sport italiano e francese in chiave paraolimpica”.
A inizio serata sulla scena, assieme ai conduttori Ilaria D’Amico e Gianluca Gazzoli, entrano le due mascotte delle prossime Olimpiadi e Paraolimpiadi.



Prima di iniziare con la scherma, da tradizione si assiste ai due inni prima la Marsigliese (inno francese) per poi proseguire con quello italiano. In questo frangente presenti assieme a Bebe anche il presidente del Milan Paolo Scarioni e l’amministratore delegato dell’Inter Beppe Marotta, e François Bonet, console Generale di Francia a Milano.
Inizia il tifo incessante del pubblico per i nostri italiani, subito con la prima gara di scherma: scende in campo per la seconda sfida Valentina Vezzali e poi Paolo Pizzo. Italia che domina nettamente le prime due sfide, ovviamente seduti sulla carrozzina.
E poi è la volta de calcio, con volti noti lì, in mezzo ai ragazzi paralimpici come Regina Baresi assieme a suo papà Giuseppe, Fabio Galante, Fabio Capello per l’Italia. E invece nello schieramento francese si fanno largo Sebastien Frey e Juan Cruz.


In questa lunga staffetta si arriva alla pallavolo, al basket rigorosamente in carrozzina, ospiti il rugbista Martin Castrogiovanni, Linton Jhonson, Bruno Cerella, Tommaso Marino, Luigi Datome.
Presenti alcuni sponsor, come la postazione di Tikok e la Bobo Tv in diretta. Un evento multi-mediatico che ha reso felici molti e soprattutto informato tutti che lo sport è una pratica che vince le barriere.



Report a cura di Luca Micheli e Serena Bianchi. Fotoservizio di Luca Micheli