Una delle difficoltà che molte persone riscontrano spesso è dormire bene, con il più delle volte che ci si ritrova a svegliarsi praticamente già stanchi. Si tratta di una condizione molto comune che è dovuta a diversi fattori, spesso sono le abitudini che si hanno prima di addormentarsi a condizionare la qualità del sonno.
Si svolgono svariate attività prima di mettersi a letto, che sia la semplice visione di un film, qualche visita ai casinò online o ore trascorse sui social. Ognuno si rilassa come meglio preferisce la sera, ma se il riposo non è di qualità, con difficoltà ad addormentarsi o il continuo risveglio notturno, è evidente come sia necessario cambiare qualcosa delle proprie abitudini serali.
Problemi causati dal cattivo riposo
Quando non si dorme bene inevitabilmente anche il nostro organismo ne risente, oltre infatti alla stanchezza che sarà perenne per l’intera giornata, ci si ritroverà meno attivi, scarichi mentalmente e piuttosto nervosi. Se non si dorme bene l’organismo non riuscirà a lavorare al meglio per ricaricare le energie e bruciare quelle calorie necessarie al dimagrimento. Studi scientifici hanno dimostrato come le difficoltà di perdere peso siano legate anche ad un cattivo riposo. Ci sono quindi diversi elementi da considerare per la salute fisica e mentale collegandole al sonno.
Per questo è stato effettuato un esperimento che evidenzia come alcune attività influiscano negativamente sul riposo notturno e che non dovrebbero essere svolte prima di addormentarsi. Come dormire meglio la notte è possibile, ma è opportuno tenere in considerazione alcuni fattori che possono creare più problemi di altri nell’addormentarsi e riposare al meglio. L’esperimento in questione ha preso in esame alcune persone alle quali è stato chiesto di monitorare il sonno attraverso un’apposita app, Pillow, svolgendo determinate attività prima di mettersi a letto.
Attività che aiutano a dormire meglio
Le attività in questione riguardavano: guardare un film horror, meditare, leggere un libro, allenarsi a casa, parlare con amici e parenti, fare uno spuntino notturno, ascoltare la musica, giocare a un gioco sul cellulare, scorrere i social, guardare una commedia, pulire la camera da letto, fare una maschera per il viso, guardare le notizie e guardare un programma true-crime.
Si tratta di semplici attività che comunemente alcune persone svolgono prima di addormentarsi, ma attraverso il monitoraggio del sonno è stato possibile scoprire quali siano più dannose per il riposo notturno e quali invece siano in grado di renderlo più sereno e tranquillo. Ciò che concilia alla perfezione il sonno è chiaramente la meditazione, l’attività assolutamente più consigliata per dormire meglio la notte. Basteranno 30 minuti di meditazione prima di mettersi a letto per scacciare via lo stress accumulato durante la giornata e garantire maggiore relax durante il riposo notturno. Addirittura si è notato come le persone che svolgevano tale attività riposassero per più di otto ore e solo con 12 minuti svegli durante la notte.
Una buona abitudine potrebbe poi essere anche quella di fare una maschera per il viso, infatti la cura del proprio corpo è un buon alleato per allontanare stress ed ansia. Anche in questo caso è stato raggiunto un ottimo punteggio, con un riposo più tranquillo e duraturo durante la notte. Infine guardare una commedia, che garantisce buon umore, può essere l’altra arma per dormire meglio la notte. Da evitare invece la cattiva abitudine di guardare film horror o serie true-crime, ma anche di stare troppo tempo sui social, al pc o parlare con amici e parenti.