Trip709, il documentario sulla realizzazione di Prisoner 709, l’ultimo album di Caparezza già doppio disco di platino è un film già trasmesso da VH-1 italia che ripercorre, attraverso la sua realtà visionaria, testimonianze dirette e immagini uniche, il processo creativo che lo ha portato a realizzare Prisoner 709. Lo scopo del film però è anche quello di raccontare il tour dell’album, sia per dare visibilità a chi ha sempre lavorato al suo fianco che per far vedere il dietro le quinte dei suoi concerti.
Quello che sentite sopra è probabilmente l’ultimo singolo di Caparezza prima di una pausa. Prima di Natale sono usciti tutti i suoi album ristampati in vinile. Sono usciti dal 2000 in poi e la campagna di ristampe non include Esecuzione pubblica e Prisoner 709 Live, i due lavori dal vivo rispettivamente del 2012 e del 2018. Il cantante pugliese ha detto di voler tornare “quando ho qualcosa da dire”. Nel 2018 ha rivelato di essere vittima di una patologia uditiva, l’acufene.
“Dietro le quinte di questo spettacolo c’è il lavoro di moltissime persone… – dice del suo documentario – Tutte a dare il loro contributo perché io possa esprimere la mia creatività. Dietro uno spettacolo come questo c’è un grande lavoro, un lavoro contagioso che cresce e si espande fino a coinvolgere i promoter, gli addetti alla sicurezza, gli albergatori e persino i venditori di panini appostati in strada. Chi entra in contatto con la mia realtà spesso mi dice che sembriamo una famiglia. In fondo lo siamo perché ci conosciamo da anni, abbiamo superato insieme molti ostacoli, ci vogliamo bene e usiamo lo stesso bagno”.