18 Novembre 2023
GENESI DI UN CAPOLAVORO

C’è un concerto perduto di Lucio Dalla: l’ha ritrovato Walter Veltroni

18 Novembre 2023
GENESI DI UN CAPOLAVORO

C’è un concerto perduto di Lucio Dalla: l’ha ritrovato Walter Veltroni

18 Novembre 2023
GENESI DI UN CAPOLAVORO

C’è un concerto perduto di Lucio Dalla: l’ha ritrovato Walter Veltroni

Walter Veltroni è regista di “DallAmeriCaruso. Il concerto perduto”, il film-evento dedicato a Lucio Dalla basato su un ritrovamento eccezionale di un documento video degli anni Ottanta. A 80 anni dalla nascita dell’artista e in occasione del ritrovamento delle riprese integrali del suo concerto al Village Gate di NewYork del 23 marzo 1986, l’ex ministro della Cultura questa settimana a “Che Tempo Che Fa” annuncerà il lancio del progetto.

rriva al cinema solo il 20, 21 e 22 novembre “DALLAMERICARUSO. IL CONCERTO PERDUTO”, il nuovo film evento diretto da WALTER VELTRONI e prodotto da Nexo Digital e Sony Music. Dal 20 novembre in digitale e dall’1 dicembre in formato fisico, il concerto sarà disponibile per la prima volta in un album, “DALLAMERICARUSO – LIVE AT VILLAGE GATE, NEW YORK 23/03/1986” (Sony Music). Il docu-film in 4K porta sul grande schermo le riprese integrali del concerto al Village Gate di New York del 1986 di Dalla, a cura di Ambrogio Lo Giudice, tour producer Pressing Line, andate quasi interamente perdute, ora ritrovate, restaurate e rimasterizzate in Dolby Atmos. Oltre a far rivivere la musica di quella notte a New York, racconta la nascita di “CARUSO”, brano composto a Sorrento e pubblicato 37 anni fa, il 10 ottobre 1986, tra i più conosciuti e amati non solo della carriera di Dalla, ma dell’intera storia della musica italiana.

DALLAMERICARUSO. IL CONCERTO PERDUTO è un film che nasce riportando alla luce una storia d’amore a più strati: quella napoletana di Caruso e quella che lega Dalla a Napoli e Sorrento (terre che Lucio ha sempre sentito sue), ma anche all’America e al jazz (lui che jazzista era nato e che si ritrovò anni dopo a suonare nel tempio del Jazz internazionale di New York).

Nell’estate del 1986 Lucio Dalla, in compagnia di alcuni amici, sta attraversando il golfo di Sorrento con la sua barca. È già considerato uno dei giganti della musica italiana ed è di ritorno dal concerto al Village Gate di New York, dove con gli Stadio ha registrato un album live destinato a chiamarsi “Dall’America”. Le cose, però, vanno diversamente. All’album, infatti, manca ancora una canzone inedita, che tarda ad arrivare. Ed è proprio di ritorno dagli States, quando la sua barca si rompe al largo della costa di Sorrento, che nasce “CARUSO”. Così, il disco cambia nome e diventa “DallAmeriCaruso”, l’album più famoso di Dalla, un classico assoluto della canzone internazionale, capace di vendere, in varie lingue, più di 38 milioni di copie.

Dallamericaruso era in origine un album live pubblicato nel 1986. In foto, la nuova ristampa ufficiale del 2022 dell’etichetta discografica RCA in Doppio Vinile 180 Grammi colorato “DallAmeriCaruso” è un doppio album dal vivo registrato a New York il 23 marzo del 1986 e, oltre ai brani live, contiene come traccia iniziale, registrata in studio, l’indimenticabile successo “Caruso”. Va ricordato che il doppio vinile include 3 brani che non erano presenti nella versione CD e una versione estesa di “Washington”. Questo classico e capolavoro della musica italiana viene riproposto per la prima volta in doppio LP colorato con vinili blu a 180 grammi e packaging fedele alla versione originale con copertina apribile e buste interne stampate.

Come spiegò lo stesso Lucio Dalla, la genesi di “CARUSO” si colloca in un giorno preciso: quello in cui, quando la sua imbarcazione in panne tra Napoli e Sorrento fu rimorchiata a riva, Dalla andò a dormire all’Hotel Excelsior dove gli fu assegnata proprio la camera dove, nel 1921, aveva soggiornato Enrico Caruso. Secondo la leggenda, il grande cantante, malato e alla fine della sua vita, in quell’hotel di Sorrento si era innamorato di una giovane cui insegnava musica. A Dalla lo racconta l’allora barista dell’albergo, Angelo Leonelli. Seduto al pianoforte di Caruso, nell’hotel che era stato palcoscenico di quell’amore straziante (vero o leggendario che fosse), il “naufrago” Lucio Dalla compone un brano che tiene insieme la sua fantasia pop e la migliore melodia della tradizione napoletana e italiana. Nel film troviamo gli oggetti e i pensieri di quei giorni e li ripercorriamo in compagnia della cantautrice rock e attrice Angela Baraldi, che era a bordo del “Catarro” quando avvenne il guasto, di Gaetano Curreri e Ricky Portera degli Stadio, dei proprietari dell’Hotel Excelsior Guido Fiorentino e Lidia Fiorentino, dell’ex concierge Antonino Galano, del critico musicale Gino Castaldo, del regista Ambrogio Lo Giudice, dell’autore televisivo Nicola Sisto e di Paolo Glisenti, spettatore – come hanno mostrato le immagini di repertorio – della serata del Village Gate. A completare il racconto, le immagini private e del tutto inedite di Lucio Dalla e l’interpretazione struggente del pianista Danilo Rea.

L’evento al cinema è pensato per far rivivere agli spettatori l’emozione della musica di Lucio Dalla, sbarcato nella grande mela forte di un repertorio incredibile affiancato dalla sua band, gli Stadio. Un film da ascoltare e da cantare, che racconta il viaggio americano, per lui un punto d’arrivo e al tempo stesso l’occasione per una nuova ripartenza che lo porterà a scrivere uno dei suoi più grandi capolavori.

L’album è disponibile in pre-save e prossimamente anche in pre-order: https://bio.to/dallamericaruso.

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