Fonderia Artistica Battaglia nasce a Milano nel 1913 da tre soci fondatori: Ercole Battaglia, Giulio Pogliani e Riccardo Frigerio. Fin dagli inizi, Battaglia ha realizzato bronzi artistici con ilmetodo della fusione a cera persa. Battaglia ha fuso opere di artisti come Arturo Martini ,Francesco Messina, Marino Marini, Giacomo Manzù e, dopo la seconda guerra mondiale, Kengiro Azuma, Giò e Arnaldo Pomodoro, Lucio Fontana.
Le opere più famose di Battaglia, quelle che saranno sempre ricordate dalle generazioni future, sono il cavallo di RAI di Francesco Messina, 196, le copie dei cavalli bizantini sopra la Basilica di San Marco a Venezia; Le Sfere di Arnaldo Pomodoro nel Cortile della Pigna e la Sfera Vaticana all’esterno della sededell’ONU a New York; Il monumento di Floriano Bodini “I Sette Gottinga” ad Hannover e la suafamosa “Porta Santa” della Basilica di San Giovanni in Laterano per il Giubileo del 2000 a Roma.
Dal 2013 la Fonderia Artistica Battaglia ricerca in modo capillare le varie possibili finiture epatine del bronzo; di quest’ultime ad oggi Battaglia ha catalogato ben 150 reazioni cromatichediverse creando il campionario probabilmente più completo al mondo.
L’avvio del Dipartimento di Restauro, all’interno della Fonderia sotto la responsabilità di una restauratrice laureata all’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, consente di conservare estudiare le sculture in bronzo antiche e moderne. Battaglia collabora con importanti artisticontemporanei tra i quali: Giorgio Andreotta Calò, Francesco Arena, Marguerite Humeau,Gianni Politi, Francesco Simeti, Nico Vascellari, Serena Vestrucci, Vihls, Velasco Vitali, PeterWächtler. Dal 2014 Fonderia Artistica Battaglia ha avviato un progetto sperimentale che coinvolge alcune delle figure più importanti dell’art design contemporaneo.
MOSTRE – CADUTA LIBERA (foto d’apertura) è il titolo della seconda mostra a cura di Velasco Vitali che si inaugura al CIRCOLO di Bellano (Como) il 26 luglio, e sarà aperta fino al 10 novembre 2019. Da qui, in dicembre sarà riallestita nei nuovi spazi della Fonderia Battaglia, a Milano.
La mostra nasce dalla scoperta di un nucleo di venticinque opere che Gianni Maimeri (1884-1951) dipinse fra il 1906 e 1910 rinchiudendosi fra le gole di un Orrido. Sono dipinti maiesposti al pubblico e per la prima volta visibili nel loro insieme. Sono la testimonianza di unoslancio giovanile di chiaro impulso romantico, ma con una folgorante matrice espressionistica.
Cromie che cercano di emergere dal buio. Sulla parete opposta della grande sala, è allestito un estratto dal ciclo Gypsoteca di Agostino Iacurci: una ricerca di oggetti e simboli della memoria popolare che filtra e plasma gli elementi di classicità reinventandoli con uno spirito Pop di echi disneyani.
IL CIRCOLO
CIRCOLO Via Manzoni 50 . Bellano . Lago di Como
Riconsegnato alla comunità nel mese di dicembre 2018 dopo un meticoloso restauro, lo spazio Circolo (ex Circolo dei Lavoratori) è stato affidato ad ArchiViVitali, con bando pubblico, per l’organizzazione di due esposizioni annuali, curate dall’artista Velasco Vitali e che saranno sempre inaugurate in due date simboliche: il 29 novembre per ricordare la data di nascita di Giancarlo Vitali e il 25 di luglio per ricordarne la scomparsa.
Dal 21 settembre 2019, il Circolo ospiterà anche la rassegna IL BELLO DELL’ORRIDO a cura di Armando Besio, un calendario di incontri con autori in omaggio ai molti scrittori Bellanesi, Sigismondo Boldoni, Antonio Balbiani, Tommaso Grossi, Luciano Lombardi e Andrea Vitali.
ARCHIVIVITALI E L’ARCHIVIO DI GIANCARLO VITALI
Accanto al Circolo, sullo stesso cortile che un tempo ospitava il campo di bocce, si affaccia la sede di ArchiViVitali che raccoglie in particolare l’Archivio di Giancarlo Vitali, il corpus incisorio presentato prima nel 1994 e poi nel 2017 al Castello Sforzesco di Milano, i libri d’artista, le opere su carta, alcuni dipinti, la raccolta fotografica e la biblioteca del pittore scomparso il 25luglio 2018.
FONDERIA BATTAGLIA Via Oslavia 17 . Milano