Rischia di diventare l’immagine più riciclata dell’attuale fashion week questa che ritrae nientemeno che Boy George con Silvio Berlusconi.
La foto-selfie sta facendo il giro del mondo e il cantante dei Culture Club si è limitato a postarla con il tag Swarovski (che è l’azienda che aveva ingaggiato la star anni 80 per il dj set) e l’hashtag #iconic.
A parte che non ci si crede a guardarli che possano essere passati 30 anni dai loro momenti d’oro rispettivi, e cioè da quando George O’ Down si era ripulita dalla droga ed era pronto a una luminosa carriera solista…e da quando Silvio aveva appena consolidanto il suo trittico televisivo facendone un impero da esportazione. Lontana era l’oblio, lontana era la politica.
Silvio Berlusconi non è nuovo a questo tipo di incursioni nella musica. Qualche anno fa il Rolling Stone italiano, in osservanza al clamore suscitato dall’inchiesta sul Bunga Bunga, lo mise addirittura in copertina con un disegno di Obey che recitava: Rockstar dell’anno.
Un destino che a fasi alterne ha accompagnato i due personaggi che della Milano da bere dei mitici 80 sono stati protagonisti a vario titolo. E che oggi, o meglio, ieri sera, si sono ritrovati, forse per la prima volta faccia a faccia. Due simboli di un’epoca che spesso tacciamo come effimera e volatile, ma che a quanto pare a volte ritorna. Almeno nelle suggestioni che evoca questo formidabile selfie.