Al Fuorisalone dell’azienda Moooi, i celebri designer olandesi che trasformano sempre in ambiente esclusivo il loro ritiro prediletto in via Savona a Milano, ci ha colpito il lavoro di un artista emergente e ancora non del tutto conosciuto.
Si chiama Edo Modeney, nome d’arte per Edoardo Modenese, si è ritrasferito a Milano nel 2011 dopo essere stato a Londra per molti anni. Benché giovane, Edo ha inaugurato un trend di opere di tessuto sagomate su varie forme di materiali, con un risultato finale davvero unico. Sono decori cangianti e luminosi quelli che Modeney crea e sono perfetti per arredare le case dal gusto minimalista.

«La mia tecnica di sovrapporre tessuti su superfici e geometrie sagomate crea distinti effetti ottici e iridescenti – dice l’artista – ed è comune a tutte le mie creazioni attuali. Lo spettro di colore e l’illusione di profondità di ogni pannello dipende dalla prospettiva da cui viene osservato, dall’intensità e dalla direzione della luce, rendendo ogni singola interazione un’esperienza unica e personale. Il mio lavoro è un’esplorazione concettuale di una riappropriazione di materiale, e prende ispirazione dal corpo umano come forma astratta, dalla luce, dalla natura e dallo spazio. Purezze di forma, giochi di magia e scambi di energia. La mia estetica allude ad elementi di pop culture ed elementi che richiamano classicismo e spazialismo.»
Edo Modeney ha studiato alla Central Saint Martins di Londra e vive e lavora tra Londra e Milano. “Tutto quello che faccio è trasmettere energia, creare qualcosa che possa essere eterno”, dice della sua arte.
IN FLOWER
Fabric on shaped canvas,
100 x 100 x 12cm
Edo Modeney, 2016
CELESTIAL
Fabric on shaped canvas,
100 x 60 x 18cm
Edo Modeney, 2016