Sono stati ospiti nei salotti cool e lontani dal mainstream come Casa Bertallot, EPCC. Gli Yombe sono davvero la nuova linfa alla sperimentazione musicale in Italia. Ci stiamo godendo con i loro fans la release del vinile dell’album uscito prima di Natale, Goood, ora disponibile nel formato vintage che tanto tira in questi anni di ritorno alle origini.
Origini che per il duo non sono da ricercare necessariamente nel passato. Una buona dose di elettronica, voce calda soul della cantante Cyen e maestria nei suoni avvolgenti a pannaggio del musicista e produttore Alfredo Maddaluno che è l’altra metà del duo. Come si evince da questa Nothing New To Me, davvero coinvolgente per la sua carica innovativa.
Nel 2017 hanno avuto modo di aprire i concerti di grossi artisti della scena alternative mondiale come i Phoenix, SEVDALIZA, Mount Kimibie e Little Dragon e sono stati nelle playlist Spotify di Turchia e Uk.
Originari di Napoli, Cyen e Alfredo fondano gli Yombe, nome in omaggio alla raffigurazione della maternità nell’iconografia religiosa africana, a Milano nel 2015. Da quando hanno firmato con Carosello sono stati opening act per Max Gazzè e Ghemon.
“Provate a immaginare la sensazione di vivere la vita come una continua prova di forza, un costante stato di agonismo in cui bisogna dimostrarsi bravi in qualcosa (to be good at something) – racconta la band a proposito della scelta del titolo – A volte ci sentiamo come degli atleti della sopravvivenza e nella maggior parte dei casi, più ci avviciniamo al podio olimpico, più ci allontaniamo da noi stessi. Finiamo per non riconoscerci più perché il traguardo ci distrae da tutto il resto e quando saremo finalmente coi piedi su quei gradini le nostre medaglie non avranno più alcun significato”.
