In onda da giovedì 22 dicembre in prima serata su Retequattro, in esclusiva assoluta per l’Italia, la serie documentaristica BBC Frozen Planet II, che racconta come mai prima d’ora meraviglie e pericoli cui sono sottoposte le aree ghiacciate del nostro Pianeta. Un grande sforzo produttivo e organizzativo non solo per conosegnare alla storia delle immagini uniche, ma anche per fare denuncia. Con l’erosione dei ghiacciai europei, anche quelli alpini subiscono il cambiamento climatico: il ghiacciaio del Gran Paradiso, quest’anno ha subito un ritiro frontale di oltre 209 metri rispetto al 2021 e quello del Grand Etret, punto di riferimento per tutti gli altri, si è ridotto del 58% dal ’99, con una perdita di spessore di oltre 25 metri; come un palazzo di 8 piani.
Girato utilizzando tecnologie innovative, il monumentale documentario racconta i regni ghiacciati mentre si trovano alle soglie di grandi cambiamenti. Le temperature, infatti, aumentano a un ritmo senza precedenti e il Pianeta Ghiacciato sta svanendo sotto ai nostri occhi. Ed è proprio questa è la mission della serie: documentare l’impatto di questa congiuntura sulla Terra, nel suo complesso.
Nel 2011, Frozen Planet aveva offerto agli spettatori un punto di vista senza precedenti sulla vita nei Poli. 11 anni dopo, Frozen Planet II è tornato nell’Artico e nell’Antartico, ma andando oltre, per documentare la complessa vita di fauna e flora nelle regioni più fredde del mondo.
Montagne, deserti, foreste, oceani, in Antartide, Pakistan, Mongolia, Russia, Canada, Groenlandia, Norvegia, Kenya, Giappone, Nuova Zelanda, Patagonia, Svizzera, Peru, Cina, Georgia, Finlandia, Svezia, Alaska, Nepal, Oceano Antartico. Ovvero, gli ultimi luoghi selvaggi del Pianeta: territori nei quali vivono solo eroici gruppi di animali e dove ogni specie è costretta a sfide estreme.
Numeri:
– il team di Frozen Planet II ha realizzato un totale di 102 riprese, di cui 31 da remoto, anche con troupe locali;
– nel complesso si sono resi necessari 2.188 giorni sul campo, nell’arco di quattro anni e mezzo, in tutti i continenti, in 18 diversi paesi;
– il periodo più lungo trascorso senza interruzioni, on field, è stato di tre mesi;
– il viaggio più lungo verso una location ha richiesto tre settimane;
– Il periodo di quarantena più lungo è stato di 42 giorni.
Frozen Planet II è stato realizzato dalla Natural History Unit di BBC Studios e co-prodotto da BBC America, Open University, Migu Video, ZDF e France Televisions.