Il gin è una bevanda che si ottiene con un processo di distillazione in alambicco, con un tasso alcolico del 37,5%. Lo troviamo in tutti i cocktail bar, ma anche nei bar o nelle distillerie, perché è una bevanda famosa in tutto il mondo e può assumere aspetti diversi a seconda del gusto. Inventato nei Paesi Bassi nel lontano XVII secolo, il gin era conosciuto come medicina naturale per curare le malattie renali e digestive, solo successivamente è stato utilizzato come bevanda. Una scoperta che è diventata davvero sensazione e un po’ alla volta si è riusciti a creare dei prodotti davvero speciali.
Ad oggi il prodotto viene prodotto in tantissimi modi differenti, ottenendo delle varianti particolari in base agli ingredienti. Il sapore predominante in tutti i tipi di gin è il ginepro, mentre gli aromi sono freschi e amari. I prodotti botanici utilizzati per aromatizzare il drink sono diversi, ma si dividono in quattro grandi categorie: speziato, floreale, legnoso, agrumi. Nonostante il più famoso sia il London Dry Gin, in molte zone del mondo hanno iniziato a creare delle varianti davvero particolari e dal sapore inconfondibile. Tra questi c’è il Portogallo con il gin portoghese Adamus, che viene prodotto con un metodo di produzione artigianale.
Caratteristiche del gin portoghese
Il gin portoghese viene chiamato “Adamus”, che deriva dall’unione di due termini di origine greca, ovvero Adamas = diamante e Adamar = morbido. Ogni bottiglia è infatti realizzata come se fosse un diamante, in modo ricercato ed accurato, ma anche il sughero non è da meno: viene tagliato e lavorato per imitare la forma di un diamante. Viene prodotto tramite 7 distillazioni e con 9 botaniche, per dar vita ad un gin floreale con note di agrumi. Questo tipo di gin viene distillato in alambicchi di rame francesi, il sapore è bilanciato grazie agli ingredienti come il sambuco, le bacche di ginepro, la pianta di ghiaccio, la nepitella, il cumino, l’angelica, il coriandolo, il limone galiziano. Il tutto viene miscelato con acqua tonica, per un sapore ancora più frizzante. La profumazione è intensa, per questo non sempre è in grado di accontentare tutti i palati, ma solo quelli che amano i gusti più ricercati. Questo gin si può gustare assieme al pasticcino portoghese, dolce tipico della zona.
L’importanza degli ingredienti
Il gin può essere bevuto puro oppure accompagnato dalla tonica ed è diventato uno dei cocktail più bevuti nei locali. Tra i gin più prestigiosi c’è sicuramente il gin portoghese, in Portogallo infatti si tratta di una bevanda tipica, si trova davvero ovunque. Non troviamo quindi solo la Ginjinha e il Porto, ma anche un ottimo gin da consumare per aperitivo o dopocena, anche per una cena di pesce o con un hamburger. Grazie alle erbe aromatiche locali, è possibile dare vita ad un cocktail particolare e fruttato. D’altronde il Portogallo ha una posizione strategica, grazie all’Oceano Atlantico e al clima mite nasce una vegetazione rigogliosa. Erbe come coriandolo, ginepro, cardamomo vengono utilizzati come ingredienti per realizzare il gin portoghese, che viene poi esportato in tutto il mondo. Si possono creare cocktail creativi e freschi, perfetti per la stagione estiva. Ogni bottiglia è particolare e unica, con una storia da raccontare alle spalle.Tra i gin portoghesi più amati c’è l’Adamus, riconoscibile non solo per il sapore unico ma anche per il packaging. La distilleria che lo produce ha dato vita ad un gin inconfondibile, facendosi pubblicità con il motto “Genuine Spirit”. Ciò che lo contraddistingue è l’utilizzo della Baga, una varietà di uva locale del Portogallo, ma è importante anche la scelta del sughero per la bottiglia, che ricorda un diamante. Quest’uva viene unita ad altri ingredienti per ottenere un risultato davvero soddisfacente, richiamando il forte richiamo con il territorio. Non si trova in tutti i locali, ma il gin portoghese ha un gusto raffinato e particolare, che lo rende differente da tutti gli altri tipi di gin. Ovviamente essendo unico nel suo genere può anche non piacere, ma esistono così tante varianti di gin che c’è l’imbarazzo della scelta. Da quelli più fruttati a quelli secchi, questi drink si possono degustare in tantissime occasioni diverse e non stancano mai, perché non sono mai troppo elaborati.