Non capita spesso di sentirsi orgogliosi di aver fatto una bella scelta di lettura. E se si è felici di aver scoperto il debutto letterario di un nuovo autore, pubblicato da una casa editrice indipendente, ancora meglio.
Capita con Vinpeel degli orizzonti , primo romanzo di Peppe Millanta che di mestiere faceva fino a qualche tempo fa l’attore e musicista. Uscito dalla Silvio D’Amico di Roma, impegnato con la sua world music band Peppe Millanta & Balkan Bistrò, Millanta ora si impegna con la comunicazione in altro modo. E lo fa mirabilmente con la storia di un ragazzino che sta entrando nei sogni e nei favori del pubblico.
Dinterbild è un posto immaginario e Vinpeel, l’unico ragazzino di questa bizzarra comunità, ha sete di conoscenza. Una notte, scrutando l’orizzonte, si convince che al di là di questo mondo esitante ci sia qualcos’altro.
Peppe Millanta crea un mondo che tutti vorremmo abitare e che offre lezioni gratuite di amicizia, ambizioni, scoperta. E ci fa amare ragazzino che abita dentro ognuno di noi, come testimonia l’affetto che si legge dai lettori sui social media.
Senza grandi battage pubblicitari (la Neo.Edizioni è una casa editrice di Castel di Sangro, L’Aquila) il libro sta facendo il giro dei festival e librerie con grande entusiasmo del pubblico che spontaneamente lo supporta. Il 25 marzo sarà presentato al BASE Milano nell’ambito del Book Pride.
Millanta, vero nome Giuseppe Di Cesare, che l’anno scorso ha fondato a Pescara la “Scuola Macondo – l’Officina delle Storie” dedicata alle arti narrative, dice: “Felicità, incomunicabilità e seconde occasioni, sono le parole chiavi del libro. La scrittura è un modo per formare un gap verso ciò che non ci piace”.