Quando poche settimane fa la Danimarca è finita sui media di tutto il mondo per il ritrovamento della bottiglia più costosa del mondo (oltre 3 milioni di dollari), la tipica bevanda alcolica del nord è tornata alle cronache globali. Perché per noi italiani ed europei, la Scandinavia è simbolo di design eccellente e di una certa coolness, e infatti quella bottiglia valeva tanto perché era pregiato il contenuto, ma lo era ancor di più il contenitore.
Il gusto del nord è intriso di uno spirito di modernità ed elegante asciuttezza che si identifica con il celebre New Nordic design in cui il rifiuto di un decoro eccessivo ha voluto significare un’identità tra forma e funzione risolta in chiave di una sintesi insuperata.
Ma la Scandinavia, in particolare la Danimarca sono anche la terra della democrazia e delle parità tra i generi, la terra dove le donne sono in primo piano per battersi, con successo, per una effettiva parità . Tutto questo è stato importante per la storia di Mama Vodka, la vodka delle donne, Mama Vodka è una storia di famiglia che risale al 2005 . L’ambizione allora era quella di creare una bevanda senza rivali, perciò questa vodka è fatta esclusivamente di segale e acqua pura di sorgente ed è stata distillata ben 5 volte. Mettere a punto il prodotto per Pauline Birch, una giovane e bella signora di Copenhagen che adora il cibo, i drinks e la vita sociale ha significato qualche anno di lavoro, così la vodka è stata pronta per il lancio nel 2009.
Nel corso di quegli anni Pauline ha raccolto reazioni ed opinioni delle donne che appartengono al suo target, quello cosmopolita di donne consapevoli che vogliono scegliere il meglio e adorano uscire in compagnia , magari anche solo tra amiche. Tocco finale è la bottiglia di puro cristallo con la scritta in rosso; la confezione esterna, poi, super fashion, è ispirata al colbacco in pelliccia bianca delle Royal Guards del Castello di Amalienborg ed è davvero iconica. Oggi la ragazze danesi la conoscono bene e Mama Vodka è di casa nei bar e ristoranti più cool di Copenhagen, come il Ristorante Silo al 17 piano di un edificio che guarda il porto o il Cafè Victor o ancora il Balthazar o il Lusso. A Mama Vodka sono stati dedicati alcuni cocktails , forti e moderni, come le ragazze danesi e qui a Milano, la bevanda si può trovare in numerosi bar, tra l’altro al celebre Bar Basso.
The Way Magazine sostiene un consumo sostenibile di alcohol.