L’ultima sorpresa musicale del 2017 è CHRISTMAS GIRL il singolo di Natale dei CARNABY, band italo-americana che sta andando fortissimo all’estero, una produzione Sugar con le importanti firme di Filippo Sugar e Fortunato Zampaglione. Un tormentone natalizio “Anni 60”.
Christmas Girl è nato a ottobre: “Ci mancavano le nostre ragazze e abbiamo scritto un pezzo che parlasse dei momenti di festa in cui noi artisti lavoriamo quando invece gli altri si rilassano ma soprattutto, lontani da casa e da chi amiamo ci ritroviamo a fare il più bel mestiere del mondo! …Mentre tutti si godono le feste noi musicisti ci godiamo i live”.
Sono già partite anche le radio in Francia, Germania, Austria, Canada, Inghilterra, Giappone e Olanda. Il brano è stato mixato tra Le Officine Meccaniche di Milano e gli Abbey Road di Londra nella perfetta tradizione del genere.
I quattro membri della band (i fratelli Joseph e Vincent Sandonato, italo-americani, con Pietro Pelonero e Giuseppe Recalbuto) vivono a Bristol, dove hanno iniziato a suonare nei club, nei locali e nei festival. Attualmente infatti i Carnaby sono in studio per dedicarsi alla realizzazione di brani nuovi che usciranno nei prossimi mesi. I Carnaby, giovanissimi, non hanno vissuto gli anni Sessanta e neanche li hanno immaginati: li hanno rivissuti virtualmente tutti, studiandosi e gustando accuratamente i Dvd. “Una musica fresca, adatta a tutti, partendo dai più giovani per raggiungere tutte le categorie. I più grandi possono rivivere gli anni passati mentre i giovani possono scoprire un’epoca che non hanno vissuto. A noi interessa creare emozioni”.
Anche il look è una rivisitazione degli anni Sessanta, attualizzata e non mera copia. “La nostra fortuna è quella di essere italiani, che oltretutto è patria e culla della moda”.
I CARNABY che amano definirsi simpaticamente “ragazzi complicati” si esprimono artisticamente con lo stile degli anni Sessanta: “Cantiamo emozioni e stati d’animo senza porci dei limiti stilistici; vogliamo esprimere quell’anima libera dei mitici anni Sessanta”. Anticonformisti e in controtendenza, i Carnaby si stanno scontrando con l’epoca dei sintetizzatori e dell’elettronica proponendo un ritorno alle chitarre e al vecchio sound.
Rientrano nell’accordo di produzione artistica tra la Sugar di Filippo Sugar e Fortunato Zampaglione: l’idea non è quella della formula ormai superata e statica dell’album, ma di una playlist che periodicamente introdurrà un brano nuovo ai propri followers.
Un viaggio nel tempo: “Ci sentiamo un po’ vintage; per noi gli anni Sessanta sono stati anni progressivi. Tornare indietro è un po’ come riprendere un bellissimo decennio per riattualizzarlo ai giorni nostri”.