L’estate da record del 2023, per quanto riguarda turismo e appeal verso l’estero, in Italia è soprattutto l’estate della Liguria. In pochi mesi, precisamente nei primi 4 dell’anno, già 1,2 milioni di turisti hanno affollato litorali e montagne della regione. In queste foto del giovane fotografo Mike Osa, scopriamo una nuova Liguria.
Il servizio punta a raccontare il sapore nascosto di alcuni dei più bei angoli selvaggi della regione stretta tra Toscana e Piemonte. In poche ore di macchina dalla pianura padana, il paesaggio cambia, e con esso le abitudini.


“Nel mese di novembre – ci racconta il fotografo – alle Cinque Terre non è difficile vedere la pesca del Tombarello. Con mio fratello Andrea abbiamo voluto provare questa emozione e ciò che si vede nelle foto è il frutto di una giornata impegnativa, partita alle cinque del mattino, con navigazione tra Toscana e Liguria”.
Di altro tenore sono gli scatti sempre alle Cinque Terre, presso la località Monterosso, con l’esplorazione del borgo in tranquillità e la grande forza liberatoria delle onde. Il mare si infrange clamorosamente sulle rocce liguri, è il segno distintivo di questi paesaggi. E la tecnica cinematografica della fotografia di Mike Osa ci restituisce questo sentire l’immenso con un solo tuffo.
“Cerco di prendere scatti naturali come se fossi in un set di un film, la finalità che mi interessa quando giro con la mia Nikon 7500 è riprendere momenti della vita”.


Perché da Milano, Mike per le sue sperimentazioni ha scelto la Liguria? “Mare molto bello paragonabile alla Sardegna, bel paesaggio con maree imprevedibili e montagne molto interessanti con parchi naturali. E poi c’è la calma e la luce perfetta dei borghi: in alcuni momenti e in determinati angoli sembra di essere davvero altrove. Per un fotografo milanese abituato a ambientazioni metropolitane è come avere un altro mondo a disposizione a distanza di poche ore”.


Per seguire gli scatti di Mike Osa qui