Al Riccardo Stellini Studio di Rozzano (Milano) andrà in scena l’8 marzo, per la festa della donna, un incontro d’arte performativa con la moda di Alfred Ejlli per Regjina. Il brand (di cui vi abbiamo parlato qui) continua la sua opera di recupero di tradizioni femminili d’Albania portate alla ribalda a Milano, la città della moda, in uno scenario creativo d’eccezione, quello dello studio di Riccardo Stellini, con una pianista, una cantante lirica e un ballerino. In più, questa volta il marchio di moda alla sua seconda uscita pubblica milanese, presenta una capsule collection per lui e per lei di kaftani, un capo storico dei paesi dell’Est, ereditato dalla moda dei persiani, usanza che si perde nella notte dei tempi.
La moda che si vedrà (atelierregjina.com), è quella che Alfred Ejlli ha pensato per l’autunno-inverno 2022-23. Leggeri, comodi, decorati e di stile molto ethno-chic, i kaftani Regijna sono quanto di più a-gender la moda d’antan abbia saputo creare. Attualizzati con il gusto dei nostri giorni, i pezzi stupiranno per la loro meticolosa manifattura, visto che Regjina non è un brand di mass market ma conserva nel suo dna tutta la dedizione artigiana che la storia impone. Il tutto si vedrà sfilare nell’evento nella casa-studio di Riccardo Stellini, fiorentino classe 1988, un artista ffermato che in passato è stato pallanuotista professionista e viaggiatore curioso fin da ragazzo. Oggi, vivendo e lavorando tra New York, Londra, Cipro, Isole Canarie, alterna lavori di moda, ruoli sul set, fino a spingersi alla creatività artistica con il progetto multi-materiale “Nuova natura contemporanea”.
Rosanna Dambrosio, diplomata in Pianoforte, Clavicembalo e Composizione, fornirà la stesura musicale dell’evento. La pianista si è esibita in vari teatri, tra cui “Teatro alla Scala” e “Al Hakawati Theatre” di Gerusalemme. Ha collaborato con “The Royal Opera House” di Muscat, Oman e con la Fondazione Barenboim in Israele e Palestina ed è menzionata negli archivi “Donne Compositrici” della Fondazione Adkins Chiti di Roma, membro del Consiglio Internazionale per la Musica dell’UNESCO.
Angela Lisciandra, diplomata in canto didattico, in canto artistico e laureata in discipline musicali, è stata commissaria giudicatrice in concorsi di Musica Classica, Canto moderno e Musical ed è stata regista della La Serva Padrona di Giovan Battista Pergolesi, di “Elisir D’Amore“ di Gaetano Donizetti e di “Cavalleria Rusticana” di Pietro Mascagni. Dal 2019 è direttrice artistica del concorso lirico per giovani cantanti Città di Tradate.
Su musica e canto si vedrà danzare Andrea Cataldo, salentino, già nella compagnia “Shameless”, diretta e coreografa da Luigi Iemma, e nel film “Il giorno più bello del mondo” di Alessandro Siani. Visto in tv su “Amici di Maria De Filippi”, “Domenica Live”, “Tu si que vales”, ha lavorato in teatro alla Carmen diretta e coreografata da Eleonora Frascati.
Tra gli altri artisti presenti all’evento Regjina c’è Stefania Ristoro, formatasi da Massimo Sabet al Faro Teatrale che ha da poco concluso il ciclo quadriennale di studi come Direttore di Psicodramma Classico, specializzandosi in tematiche legate a corpo, vergogna, inclusione, donna, e racconta la storia della donna attraverso i suoi abiti. Interverrà anche Ettore Bove, che da diversi anni partecipa come pianista a PianoCityMilano.
