L’iniziativa Let’s Wok è partita a Milano e sta già conquistando gli appassionati di ethnic food. L’hanno creata Christina Torres, dieci anni di esperienza nel mondo del design e quattro nel campo della ristorazione, e Miguel Angel Roa Luciano, chef italo-venezuelano con grande esperienza internazionale.
Il wok è la padella più utilizzata in Oriente. Di origine cinese, è robusta, forgiata in ferro o ghisa. Per questo è pesante e non manovrabile da tutti: i cuochi Let’s Wok, infatti, sono degli specialisti. Quelle che si mangiano sono verdure cotte, croccanti e si accompagnano al packchoi cinese, Quion, lo zenzero peruviano, passando dalle baby pannocchie americane, agli ingredienti classici della tradizione italiana. Il salmone arriva dalla Norvegia, le carni di suino e bovino da allevamenti rigorosamente nostrani. Noodles giapponesi di grano saraceno, riso basmati di prima scelta della Thailandia, noodles all’uovo prodotti in Italia con uova di allevamento a terra italiane. Per questo nuovo servizio take-away ci si può affidare agli chef, scegliendo uno dei sei menu originali, tutti bilanciati nelle calorie e studiati in base alla biochimica degli ingredienti, o si compone il proprio piatto in più step, partendo dalla scelta della base.
Anche il locale è da vivere: stile old industrial nature, equilibrio tra architettura urbana e evasione in un modo più naturale. La brand identity, disegnata dalla creative firm milanese 6.14 Creative Licensing, evoca il fascino del rigore minimalista orientale, rimodellandolo su un gusto metropolitano e contemporaneo. Si trova in zona Porta Venezia (via Panfilo Castaldi, 9 dalle 19 alle 22) con l’obiettivo di sbarcare presto a Genova, Bologna, Torino, Verona, Roma.