PIXEL realizzato da Hiroto Yoshizoe vince il Grand Prix per il Lexus Design Award 2017 assegnato da Lexus International. L’edizione 2017 ha raccolto ben 1.152 iscrizioni da parte di designer provenienti da 63 paesi diversi secondo il tema creativo “Yet”.
Il Lexus Design Award è una competizione internazionale lanciata nel 2013 che si rivolge ad una nuova generazione di designer provenienti da tutto il mondo. Attraverso questa iniziativa, arrivata alla quinta edizione, Lexus vuole sostenere gli artisti e contribuire a migliorare il nostro mondo. Il vincitore del Grand Prix 2017 è stato scelto da una giuria composta da designer e mentori di caratura internazionale, in seguito alla valutazione dei prototipi realizzati dai quattro finalisti i cui progetti hanno offerto un’interpretazione innovativa ed originale del tema creativo “YET”.
Il premio è stato consegnato dalle mani di Yoshihiro Sawa, Presidente di Lexus International nel corso del tradizionale cocktail di benvenuto a margine della presentazione dello spazio “LEXUS YET” al Salone del Mobile di Milano 2017.
PIXEL è un congegno per sperimentare l’esistenza della Luce e dell’Ombra che utilizza una combinazione tra diversi visori per creare una molteplicità di effetti ottici. Grazie alla ripetizione di riverberi interni, gli input luminosi vengono trasformati in immagini di forma quadrata, un meraviglioso fenomeno da osservare attraverso la trasformazione di luci e ombre in forme chiare e sensibili.
Yoshizoe ha impostato il suo progetto tra i concetti di luce e di ombra, partendo dal presupposto che lavorando sul confine tra questi due elementi, essi avrebbero esaltato le reciproche caratteristiche. Luce ed Ombra, l’interno e l’esterno, le due facce della stessa medaglia: una barriera che può dividere, trasformare ma anche “collegare” universi in apparenza contrastanti.
Il progetto verrà esposto, accanto alle presentazioni degli altri undici finalisti, da martedì 4 aprile fino a domenica 9 aprile presso lo spazio “LEXUS YET” allestito a La Triennale di Milano ospitata all’interno del Palazzo dell’Arte di Parco Sempione.
