Per un artista in erba, il più grande risultato è proporre ai suoi miti la propria creatività. Manued Mora III, giovane ritrattista milanese di origine peruviana, è appassionato di cantanti di latin pop e ha una preferenza per ritrarli in pose suggestive a ogni loro “calata” in Italia. Il suo Instagram è pieno di ritratti bellissime di dive latine che ballano e cantano o di veri machi del pop che incantano le folle con le loro canzoni in giro per il mondo. Manuel ha accettato di parlarci dei suoi incontri.
Chi sono i tuoi miti musicali?
Oscar D Leon, Marc Anthony, Jerry Rivera, Daniela Darcourt sono i miei preferiti. Ho iniziato ad ascoltare la musica da quando sono nato e nel mio paese tutta la musica devo dire che è molto ascoltata. E quando si nasce subito si è esposti a questa musica, ci si sente già influenzati. In radio c’è sempre musica in casa mia e stiamo parlando di 20 anni fa…
E poi è successo che frequentando il liceo artistico a Milano hai avuto un’idea…
Ho pensato che sarebbe stato bello omaggiare a ogni passaggio nella città dove vivo, Milano, di un quadro con i ritratti degli eroi del latin pop. E questo mi ha permesso di incontrarli, perché a quanto pare piacciono molto. Li preparo, li porto ai concerti e faccio in modo da farli accorgere di quello che faccio.
Cosa fai per trasmettere messaggi positivi nei tuoi ritratti?
È stato grazie anche al buddismo che mi sono appassionato al bello, a frequentare gente che ha energia positiva perché sono coscienti del presente. Devo anche dire che ci sono successi personali che mi fanno sentire bene e i miei disegni voglio che siano sempre positivi.
Ha riscontrato differenza tra avere idoli e incontrarli dal vivo?
Siccome sono loro che fanno i testi delle loro canzone, riuscire a conoscere chi fa i testi suonati molto accattivanti mi viene in mente quando li ho conosciuti e la personificazione di un ideale, è una bella sensazione sono delle stelle che vedi e che non sai quando rivedrai quei momenti che rimangono per sempre
Come li ambienti?
Volti con il duomo dietro sono passati a Milano questi cantanti e portano l’idea che qualcuno che li ha pensati e quando sono passati è come intrappolarli in un disegno nel presente che rimarrà per sempre per me e per chi li ha visti
Come decidi cosa consegnare agli artisti che incontri?
Sono sempre stato combattuto tra farne uno di regalo e uno che possa rimanere a me, però li realizzo in maniera molto minuziosa e quindi sono laboriosi. Non sono ancora arrivato a farne una professione, devo studiare e devo fare altre cose e riesco a farne uno per personaggio e non ti nascondo che diverse volte ne vorrei conservare anche io!
Un tuo desiderio?
Incontrare Laura Pausini, è il mio mito e vorrei darle un mio ritratto. Oppure penso ai Manà, un gruppo messicano per cui ho già pronti cinque ritratti. Loro sono venuti sei anni fa a Milano ma non sono potuto andare a consegnarli, quindi loro sono i miei prossimi.
Foto d’apertura: Manued Mora III con Zion e Lennox, il duo Reggaeton di Porto Rico che ha esordito nel mercato musicale nel 2004. L’incontro con il giovane artista che aveva dipinto i protagonisti è stato uno dei primi.
