Milano Tips, la food directory nata dalla creatività e dall’estro del disegnatore e illustratore Mario Camerini altro non è che la mappa dettagliata della zona Savona/Tortona/Porta Genova. La mappa 50×70, realizzata a mano a china e acquerello con la tecnica del “bird’s eye view”, è distribuita gratuitamente nei luoghi promossi, 42 in tutto tra ristoranti, pizzerie, gelaterie, bar, pub, birrerie che hanno aderito all’iniziativa.
Un piccolo capolavoro, divertente, accattivante e insolito che va ad aggiungersi alle circa 100 mappe che Mario ha disegnato negli anni. “Milano è meta di un turismo crescente, italiano e straniero, è la capitale mondiale della Moda e del Mobile, eventi globali che di volta in volta accompagnano circa mezzo milione di persone regalando numeri da record. Ed è proprio a questa zona a cui ho voluto dedicare la mia prima food directory che, dopo aver indicato dove poter bere, mangiare e divertirsi, può diventare un bel ricordo da incorniciare!”.
Un omaggio alla zona Tortona al tempo stesso innovativo e di tradizione firmato da un artista come Mario Camerini, regista e produttore di spot pubblicitari, ha collaborato con alcune tra le più importanti agenzie di pubblicità internazionali.
L‘artista è nato a San Paolo del Brasile nel 1953. Trasferitosi con la famiglia in Italia a Milano nel 1962, frequenta il liceo artistico di Brera e poi la scuola di grafica a Lugano. Terminati gli studi negli anni ’70 è il tecnico del suono di Eugenio Finardi e Alberto Camerini, e partecipa attivamente all’underground milanese dei tempi di Re Nudo. Negli anni 80, in piena “Milano da bere” gira gli spot più famosi con i brand dell’epoca, dalle macchine ai surgelati. Poi il cambio di vita negli anni 90: si trasferisce con la famiglia in Grecia, a Rodi, dove ritorna al primo amore, l’illustrazione. Accortosi che non esistevano mappe della vecchia città murata di Rodi, si documenta e ne pubblica una in stile bird’s eye view, che riscuote un tale successo da essere ristampata in cinque successive edizioni.
Camerini ha appena concluso un articolato progetto su Roma, disegnando le mappe di tutti e 22 i Rioni del Municipio I. La particolarità del progetto consiste nel fatto che le mappe, essendo disegnate e stampate tutte con la stessa scala, si possono far combaciare perfettamente ricomponendo la totalità della mappa del centro di Roma in un enorme puzzle.