L’ultima collezione di luci di Angela Ardisson, Nut, è anche la prima che comprende lampade a sospensione, da terra, da tavolo e a parete. Il design, come suggerisce il nome in inglese, trae ispirazione dalla noce, sia per il concept illuminotecnico sia per la forma. Ci sono un contenuto ed un contenitore, un’ellisse che abbraccia una circonferenza, come vedete dalle foto di Thomas Pagani in questo servizio.
Sinuosità femminili e minimalismo formale, poiché il materiale è uno, l’ottone, così come una è la forma. Nata inizialmente su proposta dell’interior designer Michela Curetti, che aveva chiesto ad Angela Ardisson di creare una lampada per una casa con grandi affacci sull’esterno, in montagna, la serie Nut prende ispirazione dall’originaria scultura in tessuto metallico. Per illuminare sono state utilizzate le sfere di led, che finalmente da qualche anno, sostituiscono le boule ad incandescenza: quelle a tungsteno hanno da sempre rappresentato il ‘cuore pulsante’ delle sculture della designer, affascinanti per la loro forma e per i loro filamenti a vista. La sua intenzione è stata quella di trovare una soluzione trasparente in grado sagomare la lampadina ed impedire che il bagliore luminoso desse fastidio agli occhi. Nut è l’involucro che riveste la luce e protegge il nostro sguardo dal suo riflesso.
Angela Ardisson, biografia
Angela Ardisson nasce in Toscana nel 1966. Inizia il suo percorso creativo sin dall’età di 20 anni e lavora come grafico, art director e art designer. Nel 2000 apre Artplayfactory Design Studio dove continua la sperimentazione di materiali e tecniche lavorative diverse tra loro, mescolando abilità artigianali apprese nel tempo dapprima come autodidatta, successivamente divenute know how imprescindibile del suo personale concept lavorativo e che contraddistingue le sue opere ovunque nel mondo. Tra le sue realizzazioni: Baxter (lampada Lais), Peck Italian Bar Milano (installazioni luce), Alberto Guardiani (illuminazione showroom e store in tutto il mondo), Grevi (stores), Ingeo Nature Works Earth Month NY (progetto e art direction), Dyson (art direction), Henry Beguelin Milano (store e showroom), Swarovski (installazione), Straf Hotel Milano (co-art direction), Maurizio Pecoraro (showroom), Miu Miu e Prada (installazioni vetrine Milano), Malo NY (installazioni vetrine).