Dopo ruoli in importanti musical e ingaggi in spettacoli teatrali che vedremo questo autunno, la giovane stella dello showbiz italiano Saemon Vega, fa il suo debutto come cantante solista in questi giorni. Esce “Online”, un’energica canzone completamente figlia dei 23 anni del suo autore: base elettronica, fascinazione pop anni Ottanta e venature rock tipiche delle radio hit dei primi anni Duemila, memorie dei primissimi ascolti del cantante.
Nato a Torino ma in attività a Milano, Saemon è un autentico appassionato di musica e di spettacolo, e non solo del suo tempo.
Registrato con Ale Trentonzi e Michele Salvemini al PFL Studio di Pavia, ”Online” è una storia di comunicazione, a volte persa, e un bagaglio lessicale ricco di sogni e libertà.
Saemon Vega racconta: ”Ho iniziato crescendo artisticamente nel mondo del musical studiando alla MAM- Musical Academy Milano del Teatro Nazionale diretta da Chiara Noschese, per poi addentrarmi all’interno del mondo della musica. Il panorama delle performance in luoghi a diretto contatto col pubblico mi ha formato, ispirato, spinto a sprigionare sul palco tutta l’energia che ho dentro”.
Attualmente è frontman dei SetteSotto, cover band di Platinette che gira l’Italia con un repertorio di classici da classifica amati da tutto il pubblico.
Cresciuto a pane e Subsonica,
amante cronico di George Michael, Saemon (vero nome Simone Lo Presti) dice di ”aver trovato nella musica ciò che non ho mai cercato da nessun’altra parte, una risposta.
A volte per i miei modi bizzarri, mi chiedono se vada tutto bene? effettivamente va tutto bene, solo non come ce lo si aspetta”.
Vorace di creatività e attivista di emozioni, Saemon Vega (nel cognome d’arte un tributo al Vincent Vega di John Travolta in ”Pulp Fiction”) dice di trovarsi ”in un mondo che ormai assomiglia ad una copia fatta male di The Truman Show, dove ci vorrebbe qualcosa per scappare via, e quel qualcosa si chiama, creatività”.
E se gli si chiede la ragione per cui ha voluto debuttare proprio ora con un pezzo inedito, in attesa di presentarsi in tv nel futuro, dice: ”La mia musica parla di creare, cercare, conoscere e non accontentarsi di essere qualcosa, ma essere ciò che non avremmo mai pensato di riuscire a diventare”.
Per ascolto di Saemon Vega su Spotify qui.