A Roma lo scorso autunno (e in tv su Mediaset nelle scorse vacanze di Natale) è nato un nuovo duo stellare. Lo Zar del pattinaggio Evgeni Plushenko e il figlioletto Alexsandr hanno incantato gli spettatori con “Opera on Ice”. Lo spettacolo che fonde pattinaggio su ghiaccio e belcanto italiano ora è un format pronto per l’export in vari mercati internazionali che l’hanno richiesto.
Tutto il cast ha scatenato applausi nel numero di chiusura, il “Nessun Dorma” dalla Turandot, interpretato dal grande Maestro Luciano Pavarotti e tributo alle Olimpiadi, nella prima mondiale di “Opera on Ice”, andata in scena con successo nel tempio dello sport del Foro Italico di Roma. Per l’occasione il celebre campo da tennis è stato trasformato in una pista di ghiaccio centrale di circa 800 metri quadri: 35.000 i litri d’acqua utilizzati, equivalenti a circa 1.600.000 cubetti di ghiaccio.
Due serate di emozioni e magia che hanno incantato il pubblico, rimasto con il fiato sospeso per le esibizioni delle star del pattinaggio mondiale: da Evgeni Plushenko, quattro Medaglie Olimpiche, in pista con il figlio Aleksandr di 6 anni nell’aria “Votre Toast” dalla “Carmen” che hanno coinvolto tutto il pubblico facendo sventolare fazzolettini bianchi nella classica pañolada come avviene nelle corride.

I migliori Hair Stylist per Wella Professionals hanno studiato e realizzato le acconciature del cast dello show, mentre Anna Penazzo, make up artist e bodypainter, ha dipinto i corpi delle Hot Shivers, trasformandole in statue per il numero di chiusura, il “Nessun Dorma” dalla Turandot, interpretato dal grande Maestro Luciano Pavarotti e che è stato tributo alle Olimpiadi ed alla città di Roma.
Oltre alle nuove stelle è nato un format Made in Italy nel mondo. L’hanno già richiesto in Cina, Giappone, Russia e Paesi Arabi. In Italia si pensa ad un tour verso le Olimpiadi, da Milano a Trieste, Napoli.