Pinti, storica azienda di posateria che quest’anno celebra i 90 anni di attività ha la capacità produttiva di 40 milioni di posate ogni anno e un fatturato di 27 milioni di euro. I numeri Pinti Inox SpA sono il risultato di una storia lunga e nonostante la tradizione, per i regali natalizi ha proposte “fuori dal coro”, insolite posate, dalle molte anime, sfaccettature e finiture.
quelle con finitura speciale oro e manico bianco o quelle in acciaio inossidabile 18/10 che sono un omaggio a D’Annunzio. Ancora la serie martellato gold o la serie in bronzo che richiama la tonalità dell’oro rosa, romantica e minimal, disponibile anche in oro e titanio.
Pinti presenta anche l’alternativa ecologica all’usa e getta
Una collezione di cannucce con scovolino, tridente e spillo: sono realizzati in acciaio inossidabile: ECOLOGICO, RICICLABILE, ECOSOSTENIBILE, BIOCOMPATIBILE.
Si possono lavare e rilavare. Non si piegano, non si rompono, non inquinano l’ambiente.
Sushi Anniversary sono posate di finitura speciale oro e manico bianco, della collezione Luxury di Pinti1929. E’ la prima posata d’arredamento con lunghezza 250mm apparsa sul mercato. Le colorazioni nelle essenze ebano, wengé, mogano, teak, betulla, la rendono unica e facilmente utilizzabile con complementi tavola nelle diverse tonalità del legno.

Vittoriale riprende in chiave moderna la serie di posate presenti al “Vittoriale degli Italiani” del raffinato poeta Gabriele D’Annunzio. L’acciaio inossidabile 18/10 conferisce caratteristiche d’uso e manutenzione estremamente semplici adatte anche in lavastoviglie.
Palace martellato gold della serie Treasuredella collezione Luxury di Pinti1929. Proposte nella finitura oro sono concepite per connotare in modo deciso la tavola, da quelle più tradizionali come quelle più irriverenti.

Synthesis bronze. Nella sua versione bronze, Synthesis richiama la tonalità dell’oro rosa e il suo romanticismo che contrasta con il design minimal, ridotto all’essenza della funzione. Disponibile anche in oro e tiatanio.
Alberi d’Inverno, un omaggio alla natura che si addormenta nella stagione più intima e raccolta. Un design molto ricercato trasforma il fascino degli alberi spogli in posate dalle forme mimeticheche diventanoelementi decorativinella tavola di ogni giorno. Il design è di Daniele Ardissone.

Audrey è profondamente design orientede fa parte di Pinti1929 (il brand di sperimentazione).Il linguaggio formale trasmette eleganza e raffinatezza, caratteristiche esaltate dalle linee fluide,morbide e allungate che trovano nella sezione laterale la nota di originalità grazie alla variazione di spessore chiaramente percepibile in prossimità del colletto, elemento di particolare ricchezza. Il design è di Marcello Ziliani.