Il quartiere NoLo a Milano non smette di stupire con le sue mille iniziative di ogni orientamento e filone artistico. Adesso all’Hive Tattoo Gallery, uno spazio amatissimo dai tatuatori e tatuati in città, c’è “Queer Cartoon”, un progetto artistico nato per fondere i mondi dei manga giapponesi, dei tatuaggi e delle bandiere queer. In mostra ci sono le opere fatte ad hoc da Simon TheGraphic (che avevamo intervistato qui) che racconta: “L’incontro dei mondi è il mio modo d’elezione di operare. Lo scopo dell’iniziativa è di usare i protagonisti del nostro immaginario più bello, quello degli eroi legati agli anni dell’infanzia, per veicolare il concetto dell’inclusività”.
Negli ultimi anni, all’interno della comunità lgbtQIA+ si è aperto un dibattito molto importante
sul tema dell’inclusione, la cui finalità è sensibilizzare maggiormente sia chi ne fa parte sia chi non, sulle diverse sfumature di genere e sessualità intorno alle quali un individuo può definire la propria persona. Simon ha portato alla galleria Hive 12 personaggi che ripropongono temi di esplorazione molto attuale: l’intersessualità, la pansessualità e altri rivoli dell’infinito universo queer e non ancora inesplorati.
L’artista brindisino, al secolo Simone Dell’Aglio, che si definisce “Uomo Pop”, scrive nella presentazione della mostra Queer Cartoon: “Conoscere meglio gli altri può aiutarci a conoscere meglio noi stessi”.
Queer Cartoon – Storia di paladine di diritti è visitabile alla Hive Tattoo Art Gallery di via Pirano 9 a Milano – MM Gorla.