NoLo si conferma il quartiere di Milano con maggiore attenzione e attrattività per la street art italiana. Dal 20 marzo 2018, RAPTUZ, tra i padri fondatori della scena italiana del writing, sarà a Milano per realizzare un maxiwall dedicato al fenomeno social de “Il Milanese Imbruttito”.
Via Pontano a nord di piazzale Loreto è la strada sotto i ponti della ferrovia che ha dato molto spazio alla creatività degli artisti street da tutto il mondo. Qui si trovano lavori di MastroK, un percorso di Urbansolid e tante firme storiche del genere che è diventato anche attrattiva turistiche in alcune zone di Milano.
Già dal mattino del 20 marzo sarà possibile vedere l’artista Raptuz, considerato un antesignano della street art italiana operativo fin dagli anni 80 in città, all’opera in via Pontano, zona NoLo, sulla murata del Wall of Fame della TDK, crew storica di Milano, di cui Raptuz è fondatore. L’artista, partito dal diploma alla “Scuola del fumetto” di Milano dove apprese i fondamenti e le tecniche del disegno, dell’illustrazione e della grafica pubblicitaria, ha iniziato nel 1987 la sua carriera nella disciplina del writing e ha fatto esperienze di prestigio in tutto il mondo.
Inconfondibile nella sua tecnica, denominata Broken Window Futurism, il “soggetto” del murale subirà le scomposizioni di luci ed ombre tanto care all’artista milanese che, dopo aver celebrato 30 anni di carriera con una personale di opere inedite su tela, torna a Milano con un omaggio alla città.