Un festival del cinema narrativo americano dedicato all’estetica femminile, non poteva non premiare un racconto che ha come perno la donna. Ha vinto Diane Kent Jones, “miglior narrativa in un film” al Tribeca 2018, il festival del “triangolo sotto Canal Street” a New York.
Nell’annuale evento al Tribeca Performing Arts Center (il primo fu nel 2002) hanno trionfato anche i film di Marios Piperides Smuggling Hendrix (Best International Narrative Feature), e Gabrielle Brady con Island of the Hungry Ghosts (Best Documentary Feature). A consegnare i premi, anche Robert De Niro, uno dei fondatori del festival e grande attivista di questa zona di New York. Il divo di Hollywood ha infatti portato qui cultura e cibo (ha aperto grandiosi ristoranti meritandosi il plauso del distretto).
Ben 25mila dollari sono andati all’autrice regista Nia DaCosta per il premio Nora Ephron Award al film Little Woods, eccellenza nello storytelling a carico di una donna. Quest’anno al festival ci sono andati 99 film, 55 corti e 35 progetti “immersivi” di storytelling.
LA VINCITRICE – Kent Jones ha vinto con Diane best narrative feature, best cinematography, and best screenplay. Il film ci porta la storia di Diane, una settantenne vedova e altruista la cui vita è dettata dai bisogni degli altri. Si riempie le sue giornate servendo cibo ai senzatetto, visitando amici in difficoltà negli ultimi anni della loro vita, e, soprattutto, tentando disperatamente di raggiungere il figlio tossicodipendente.