Era già famoso prima di essere famoso per far musica: Banksy gli aveva disegnato un giubbotto anti-accoltellamento. Il musicista britannico Stormzy ha confermato l’uscita del tanto atteso secondo album “Heavy Is The Head”, il prossimo 13 dicembre 2019 su etichetta #MERKY Records/Atlantic.
“Heavy Is The Head”, che segna il ritorno del fenomenale artista multi-premiato, è stato prodotto dallo stesso Stormzy dimostrando ancora una volta il suo innato talento compositivo. L’album contiene anche molte partecipazioni straordinarie di artisti, scelti direttamente da Stormzy, appartenenti all’attuale scena musicale internazionale: (in ordine alfabetico) Aitch, Burna Boy, Ed Sheeran, Headie One, H.E.R., Tiana Major9 e YEBBA. Alla produzione: Fred Gibson, Fraser T Smith, T-Minus ed altri.
Ad oggi, Stormzy ha pubblicato 3 delle 16 nuove tracce, lasciando ai fan il piacere di scoprire altre 13 canzoni inedite. In Aprile è ritornato sulle scene con il brano ‘Vossi Bop’, la sua prima pubblicazione dal 2017. ‘Vossi Bop’ ha infranto il record di vendite nella prima settimana da parte di una rapper britannico con oltre 12.7 milioni, facendo guadagnare a Stormzy la vetta della classifica inglese per ben due settimane consecutive (la prima volta che raggiunge il #1 della single chart). Il brano è uscito in Italia in una nuova versione con il featuring di Ghali e ha fatto molto parlare anche per i contenuti politici. Poco dopo ha pubblicato il brano ‘Crown’ e, successivamente, ‘Wiley Flow’ – rendendo omaggio all’artista britannico Wiley.
L’annuncio dell’album segue la sua recente apparizione sulla copertina del TIME magazine, essendo stato scelto come uno dei 10 ‘Next Generation Leaders’ lo scorso mese, nonché l’unico a cui è stata dedicata la cover del numero speciale.
Prima che Stormzy pubblicasse il suo album di debutto ‘Gang Signs & Prayer’ nel febbraio 2017 molti lo avrebbero semplicemente definito un rapper promettente. Tre anni dopo o quasi, quella stessa definizione orami gli sta decisamente stretta. Uno showman senza pari che è divenuto celebre anche per la sua onestà e la sua capacità di permettere al suo pubblico di indentificarsi in ciò che dice. Universalmente riconosciuto per avere fatto conoscere la scena musicale più underground e per essere un attivista politico senza posa, Stormzy è un autentico portavoce del “black empowerment” e dell’attivismo sociale. È in breve divenuto una delle principali figure sociali inglesi a cui ispirarsi e, quest’anno, durante la sua performance come headline al festival di Glastonbury, ha colto l’occasione per portare all’attenzione di tutti molti aspetti sociali, tra cui l’ingiustizia con cui molti giovani neri sono criminalizzati in modo pieno di pregiudizi da parte di uno sproporzionato sistema giudiziario.
Nonostate sia rimato fuori dalle scene lo scorso anno, ha continuato il suo lavoro filantropico. Nel luglio del 2018 Stormzy ha lanciato ‘The Stormzy Scholarship’ – una borsa di studio per due studenti neri all’anno presso la Cambridge University, rinnovata per la seconda volta la scorsa estate. Poco dopo ha lanciato #Merky Books, una pubblicazione formata in collaborazione con Penguin Random House UK che ha visto l’uscita del suo libro ‘Rise Up: The Story So Far’ in Novembre. Subito dopo ha lanciato il ‘Writers’ Prize’ – un’iniziativa che raccoglie i migliori autori della prossima generazione. Ma non solo, ha anche aperto una sua etichetta discografica, la #Merky Records, nel gennaio del 2018 – sotto l’ala della Atlantic Records UK – con l’intento di firmare gli artisti emergenti di maggior talento.
Stormzy ha anche infranto un record legato alla sfera live, dato che è stato il primo rapper britannico ad aver guadagnato uno show da headliner al celeberrimo Festival di Glastonbury! Subito dopo è volato a Ibiza per il suo annuale #Merky Festival – un evento di due giorni che ospita gli artisti inglesi più ambiti. Quest’anno il festival è andato soldout in 48 ore!