Museo, archivio, biblioteca, stamperia, galleria e auditorium: sono le forme attraverso le quali Tipoteca offre ai visitatori l’occasione di scoprire e sperimentare la bellezza dell’arte tipografica. L’arte della stamperia italiana nel Trevigiano, che ha fatto anche storia in campo internazionale, è oggi un museo molto prezioso.
L’occasione dei primi 50 anni di storia d’impresa di Grafiche Antiga offre il pretesto per dar vita a un’opera, ricca di immagini e contenuti, che ripercorre non solo la storia del museo, ma pone sotto i riflettori materiali e documenti di assoluto valore. Il volume ricco uscito di recente si chiama “TIPO, una storia italiana”.
E il libro stesso diventa viaggio nella stampa, con l’accorto uso di carte e tecniche che sanno dare “carattere” al libro stampato nell’era digitale, a partire soprattutto dai tre inserti stampati in tipo-impressione con caratteri storici dell’archivio di Tipoteca. Disegnato dal grafico londinese Simon Esterson, con il racconto visivo del fotografo Claudio Rocci e i testi di studiosi internazionali, il volume è un omaggio tangibile alla bellezza del libro e della tipografia, con accento particolare sui caratteri e sulle macchine, un autentico patrimonio storico salvato da Tipoteca e reso ancora fruibile al pubblico grazie ad anni di impegno e passione.
Tipoteca conserva, Tipoteca racconta, Tipoteca fa. Grazie a visite, laboratori, mostre temporanee e incontri, Tipoteca stimola il dialogo tra passato e contemporaneità della rivoluzione culturale che ha segnato gli ultimi cinque secoli: la stampa. Il più importante polo museale italiano sull’arte della stampa e della tipografia, Tipoteca Museo, propone laboratori e corsi di composizione e stampa a caratteri mobili, scrittura a mano e legatoria creativa. Le attività educative sono orientate alla comprensione dell’arte della stampa, un’invenzione che ha permesso la diffusione universale del sapere e la nascita del libro moderno. Gli strumenti in uso sono quelli originali del tipografo: torchi a mano, caratteri mobili di lega e legno, casse.
Se si va a Treviso, si visita l’archivio Tipoteca composto da torchi, presse, vari strumenti del tipografo, macchine e stampati, ma è sicuramente la collezione di caratteri, matrici e punzoni il cuore pulsante del Museo. Con una collezione di oltre 10.000 pezzi, non ancora completamente catalogati, Tipoteca può essere una fonte d’ispirazione per studiosi e appassionati che vogliono conoscere la storia di un carattere o che vogliono utilizzarlo per il proprio progetto stampato.