VITO LO RE, compositore e direttore d’orchestra milanese, sta per uscire con l’album d’esordio “35mm” (il 26 maggio per Stradivarius). Già il titolo dell’album rivela una sua propensione per il cinema; nella sua carriera infatti, oltre ad essere autore di commedie musicali e musical, ha scritto moltissime colonne sonore per cortometraggi e documentari, film e trasmissioni televisive.
“35mm” contiene 23 brani composti, orchestrati e diretti dal maestro, che nascono dalla suggestione di un’immagine, di un’atmosfera che proviene dal mondo del cinema: può essere un grande kolossal (come “Brave Heart” o “Il Signore degli Anelli”), una brillante commedia italiana (come “Notte prima degli esami”), o una produzione indipendente (come i brani scritti per il film “Lacrime di San Lorenzo”).
«Io ho sempre avuto una forte predisposizione a scrivere musica per commentare immagini – racconta – mi è sempre venuto naturale. Che cosa è quindi “35mm”? Si potrebbe forse definirlo una library con diversi mood, ma perché trovare a tutti i costi una definizione? “35mm” è il mio omaggio al cinema, la mia dichiarazione d’amore per la settima arte”.
Vito Lo Re è anche autore di commedie musicali, musical, musiche per cortometraggi e documentari, film e trasmissioni televisive nonché orchestratore e arrangiatore. All’attività di direttore d’orchestra affianca da sempre importanti collaborazioni in ambito pop e rock. Come direttore d’orchestra o arrangiatore ha lavorato con: Arisa, Edoardo Bennato, Mario Biondi, Max Gazzè, Gilberto Gil, Bobby Kimball (Toto), John Mahon e Nigel Olsson, (Elton John Band), Massimo Ranieri, Rhapsody of Fire, Toquinho, Davide Van de Sfroos, Amii Stewart.