Grazie al recente Campionato del Mondo di «Formula E», gli E-Prix, con prima tappa a Ryad, il mondo ha potuto vedere quanto si stia facendo per aprire al mondo questo affascinante paese asiatico. L’Arabia Saudita nel 2020 si proietta come uno dei maggiori collettori di turismo di lusso, con molte catene occidentali pronte a comunicare grand opening dei loro hotel adattati al gusto e linguaggio (anche estetico) locale.
Ora è il turno di Winter in Tantora Festival, ispirato alla bellezza naturale della regione. Maraya – “specchio” in arabo – è un’impresa di ingegneria moderna che si vede in foto d’apertura di questo servizio. Descritta come un capolavoro della regione, la sala da concerto presenta pareti esterne coperte interamente da specchi che riflettono letteralmente il paesaggio mozzafiato dell’area circostante. Con una capacità di 500 persone e la più recente tecnologia nel campo del suono, dell’illuminazione e delle proiezioni digitali, la struttura disegna una gamma itinerante di spettacoli di livello mondiale durante l’inverno a Tantora, nel nord-ovest dell’Arabia Saudita.
Il weekend di apertura dell’inverno a Tantora è a metà dicembre, una celebrazione radicata in AlUla. Gli ospiti potranno trascorrere un fine settimana di esperienze autentiche con ristoranti e intrattenimenti di ispirazione locale, nonché una celebrazione che segna l’inizio della stagione invernale delle piantagioni presso l’iconica meridiana Tantora.
Il secondo fine settimana (26/28 dicembre) sarà un’esplorazione di AlUla attraverso il potere della narrazione, con artisti di Oud che serenano ospiti e astrologi fornendo una finestra sul cielo notturno.
Il fine settimana è presieduto da Omar Khairat, che ha eseguito un magico set tutto esaurito nel 2018, e torna quest’anno per offrire un’altra performance incantevole e l’inimitabile Aziza Jalal, che torna alla ribalta dopo una pausa di 30 anni.
L’inverno a Tantora celebra uno dei più grandi compositori del mondo, Beethoven dal 2 al 4 gennaio 2019. Nel 250 ° anniversario della sua nascita, gli artisti Capuçon, Kit Armstrong, Edgar Moreau, Guillaume Chilemme, Adrien La Marca e l’Orchestre National du Capitole de Toulouse eseguire un omaggio al famoso lavoro del compositore. I cieli si illuminano con AlUla Balloon festival e Evening Glow Show.
Nella seconda metà di gennaio 2020, Nile Rodgers e gli Chic, la formazione “pop-opera” Il Divo e Jamiroquai animeranno le serate all’interno del complesso.
A febbraio sono attesi Enrique Iglesias supportato dai Gypsy Kings, seguiti da Lionel Richie, Craig David, Kool & The Gang e le Sister Sledge.
DESERT X ALULA – Co-curata dal direttore artistico di Desert X Neville Wakefield e dai curatori sauditi e dagli specialisti di arte contemporanea Raneem Farsi e Aya Alireza, Desert X AlUla è una mostra che si svolgerà nel paesaggio della straordinaria e storicamente significativa regione desertica di AlUla, Arabia Saudita nord-occidentale , che ospita il primo sito patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Organizzata in collaborazione da Desert X e dalla Royal Commission for AlUla (RCU) in Arabia Saudita, la mostra sarà in mostra dal 31 gennaio al 7 marzo 2020 nell’ambito del festival culturale annuale AlUla Winter at Tantora.
Desert X AlUla è la prima collaborazione internazionale per Desert X, fondata per collegare le comunità e le culture del deserto attraverso l’arte contemporanea. La mostra riunirà artisti provenienti dall’Arabia Saudita e dalla regione circostante con artisti di tutto il mondo che presentano installazioni su larga scala, tra cui opere e commissioni specifiche per il sito che rispondono al paesaggio e alle condizioni specifiche del deserto.
Desert X AlUla creerà un dialogo internazionale sul deserto e gli interessi condivisi attraverso opere d’arte che rispondono alle diverse culture del deserto e alle condizioni ambientali e al contesto storico di AlUla. Per millenni, AlUla è stata la porta di accesso dall’Arabia all’Oriente e all’Ovest e ad ovest è stato un crocevia culturale, dove civiltà e popoli successivi hanno lasciato il segno nel paesaggio. Il paesaggio mescola opere della natura e dell’umanità, esprimendo una relazione lunga e simbiotica tra le persone e il loro ambiente.
La visione di RCU per AlUla si impegna a rinvigorire, proteggere e preservare AlUla come un museo vivace e aperto e una destinazione globale unica per patrimonio, natura e arte, la cui prima fase consiste nel fornire un programma annuale di mostre temporanee nel paesaggio, costruendo collaborazioni con istituzioni, artisti e curatori e lo sviluppo di abilità e infrastrutture artistiche locali, compresa la formazione di artigiani nelle arti e progettazione per costruire mezzi di sussistenza in AlUla.