Sarà per le alture che svettano allo stesso parallelo della Grecia o per l’aspetto di storica roccaforte custode delle più antiche tradizioni, ma questi 10mila kmq che chiamiamo Basilicata sono davvero il gioiello meglio custodito dell’Italia meridionale. Un’atmosfera qui, di vero relax e armonia con i ritmi della natura, lontano dai frastuoni delle città e in accordo con la bellezza dei prodotti che la terra offre.
Il mondo contadino è la genesi di tutta la colorata tavola lucana, che è il cuore e il motore della scoperta della socialità locale. I peperoni rossi essiccati di SEnise hanno ottenuto da poco il marchio IGP. Altro vanto del luogo è il fagioso di Sarconi, la melanzana rossa di Rotonda e il radano, che si grattuggia sulla pasta. A dire il vero qui si fa anche la “rafanata”, una specie di soufflé di patate.
Tra i formaggi svettano il canestrato e il casieddu di Moliterno, i caciocavalli podolici che sono presidio Slow Food da gustare con gli oli d’oliva, come l’extravergine del Vulture, marchio DOP.
A Matera non ci sono solo i “sassi” ma il profumato e fragrante pane IGO che è simbolo di quella che tra qualche giorno diventerà capitale europea della cultura. I vini fammosi sono capitanati invece dal “barolo del Sud”, l’Aglianico del Vulture che qui si fa dal settimo secolo avanti cristo.
RES TIPICA – Le peculiarità produttive del territorio sono esaltate dalla tipicità della tavola contadina. I comuni lucani di REs Tipica in Basilicata si articolano in città dei sapori, città dell’olio e città del vino. Ma non solo: ci sono città del castagno, del pane, borghi autentici d’Italia, borghi più belli d’ITalia e paesi bandiera arancione, marchio di qualità turistico-ambientale conferito dal Touring Club Italiano ai piccoli comuni dell’entroterra italiano che si distinguono per un’offerta di eccellenza e un’accoglienza di qualità.
SPOT TV – Partiti anche gli spot per la televisione e la radio della campagna “#BecomeCulture – Matera Basilicata 2019” realizzati dall’Agenzia di Promozione Territoriale nell’ambito del Protocollo di Intesa siglato tra Regione Basilicata e Presidenza del Consiglio dei Ministri. Gli spot saranno trasmessi sulla base di programmazioni quindicinali su RAI 1, RAI 2, RAI 3, RAINEWS 24 e RAI RADIO 1, RAI RADIO 2, RAI RADIO 3, nell’ambito di una iniziativa di comunicazione istituzionale tesa a valorizzare il percorso connesso al programma culturale “Matera-Basilicata 2019”.
Gli spot hanno la finalità di promuovere la cultura e il turismo culturale come valori dell’umanità nella cornice di Matera e della Basilicata, con l’obiettivo di invitare alla conoscenza diretta delle bellezze del nostro Paese, al viaggio, all’esperienza culturale come ingrediente vitale. Un’esortazione a conoscere la Città dei Sassi e la regione che li accoglie nel cuore del Mediterraneo, crocevia di popoli e saperi millenari in cui si possono ritrovare tutte le chiavi identificative e i caratteri distintivi della cultura e del paesaggio italiano che incantano il mondo.
I prodotti audio e video realizzati sono frutto di un grande lavoro tecnico amministrativo che ha visto impegnati gli uffici dell’APT su incarico della Regione Basilicata. La campagna di pubblico interesse #Become Culture – Matera Basilicata 2019, è stata ideata dalla Seminal Film – del regista Alessandro Piva – e da Studio9Italia, ATI individuata attraverso una procedura ad evidenza pubblica preceduta da manifestazione di interesse. La selezione delle proposte pervenute è stata effettuata, al termine di un attento iter di valutazione, da una competente commissione di gara composta dai principali attori del programma Matera-Basilicata 2019, ovvero dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dalla Regione Basilicata, dall’APT Basilicata e dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019. Ciò ha favorito la condivisione dell’intero processo mettendo in rilievo le competenze dei diversi soggetti al fine di ottimizzare gli esiti della campagna di comunicazione.