Ferragosto italiano 2023, si ritorna a vivere nel lusso e nello stile in una dimensione internazionale nelle mete più prestigiose dello Stivale. Questa estate resterà nella storia come la più internazionale degli ultimi decenni. E tra i festeggiamenti non poteva mancare il celebratissimo Lago di Como.
LUSSO E FUOCHI A COMO
Se il 2022 è stato l’anno della 150esima stagione dell’hotel Villa d’Este a Cernobbio, sulla parte romantica del lago di Como, il 2023 è ancora più speciale. Nella splendida residenza famosa nel mondo si celebra il 15 agosto “Summer Passion”.
L’aperitivo sarà un vero bacio gustativo, dove ogni sorso e ogni boccone racchiuderanno i segreti di una stagione che si sprigiona in tutto il suo splendore. L’intrattenimento sarà una sinfonia di talento e creatività con vari artisti.
La cena di gala sarà un’autentica celebrazione dei sapori estivi, preparati con maestria dall’Executive Chef Michele Zambanini. Ogni piatto sarà una sorpresa gustativa, una combinazione perfetta di ingredienti freschi e prelibati con la chiusura dello spettacolo dei fuochi d’artificio. I colori vivaci e gli scintillanti bagliori che illumineranno il cielo e il Lago di Como trasportano gli spettatori all’altra festa, che inizierà di fronte al Mosaico con l’after party.
Se si vuole restare in questo tempio del lusso italiano, l’albergo offre 152 camere e suite suddivise tra l’Edificio del Cardinale e il Padiglione della Regina e 4 ville private. Di recente è stata acquisita Villa Belinzaghi, che sarà oggetto di un completo restauro.
Villa d’Este (il cui CEO Davide Bertilaccio avevamo intervistato qui) offre tre ristoranti: l’elegante Veranda con la sua cucina raffinata, il Grill per cene più
informali e Il Platano, aperto nei mesi estivi, dall’atmosfera casual. Oltre al Bar Canova e al Sundeck,
aperto in estate. L’hotel comprende inoltre il Beauty Center e lo Sporting Club con piscina coperta
riscaldata, palestra, sauna, bagno turco, campo squash, golf elettronico, putting green, percorso vita e
8 campi da tennis. La celebre piscina galleggiante sul lago è riscaldata e, poco distante, ve n’è una
dedicata ai più piccoli.
FUSION A FORTE DEI MARMI
Kyoshi Japanese Restaurant per Ferragosto sarà ospite al Remo Beach Club di Forte dei Marmi.
Il 15 agosto, Ricardo Sanz, due stelle Michelin e 9 Repsol Suns, con la sua straordinaria cucina giapponese mediterranea fusion, sarà la star del Ferragosto in Versilia.
Sushi & Champagne nell’unico ristorante giapponese stellato in tutta la Toscana e secondo in Italia.
Il Kyoshi Japanese Restaurant, che sta deliziando i palati degli ospiti del Remo Beach Club e del Grand Hotel Imperiale, ha portato in Versilia la cucina giapponese fusion dello Chef Ricardo Sanz, due stelle Michelin, che ha lanciato il proprio gruppo gastronomico all’inizio del 2022 con il nome di Ricardo Sanz Group, dando inizio a una nuova fase di indipendenza, leadership e autenticità.
Pioniere nell’introduzione della cucina giapponese in Spagna, Ricardo Sanz, è anche il massimo riferimento e promotore dell’alta cucina giapponese fusion con la cucina mediterranea. È riconosciuto a livello nazionale e internazionale con 9 Soli Repsol (dalla Guida Repsol, versione spagnola della Guida Michelin) e 2 stelle Michelin, ed è stato il primo chef stellato di cucina internazionale in Spagna, impresa che riconosce la qualità, il servizio e la personalità di uno dei grandi geni della gastronomia degli ultimi vent’anni.
Nel 2006 Ricardo Sanz è stato nominato miglior ristoratore dalla Royal Academy of Gastronomy e nel 2016 è stato riconosciuto dal governo giapponese per il suo lavoro di promotore della cultura giapponese nel mondo. Ricardo Sanz si è formato con il maestro Masao Kikuchi, uno dei grandi chef giapponesi di levatura mondiale dal quale ha imparato la cucina giapponese più ortodossa. Tuttavia, si è spinto oltre, e ha fatto dell’integrazione dei prodotti spagnoli e mediterranei la base del suo lavoro. Inoltre, grazie alla sua passione per il vino, Ricardo Sanz è riuscito a far sì che i vini bianchi, lo sherry e gli spumanti spagnoli siano considerati l’abbinamento perfetto per i diversi tagli e piatti della cucina giapponese, attraverso le straordinarie cantine dei suoi ristoranti.
Kyoshi, che in giapponese significa maestro dei maestri, è il nome che Sanz ha dato alla sua linea di nuovi ristoranti, un format che lo chef ha creato con l’obiettivo di far conoscere il più possibile la cucina fusion giapponese-mediterranea.
RELAX DI LUSSO AL CONE CLUB IN SARDEGNA
Diventato celebre nel mondo del turismo di classe, il “lusso rilassato” al Cone Club Sardinia, a picco sul mare in un’ambientazione straordinaria è fatto per edonisti che misurano il tempo non in minuti ma in emozioni.
Per Ferragosto una vera celebrazione, gli eventi partono il 14 agosto con” Beats & Dine” dalle 19.00 fino all’1.00 per proseguire il 15 agosto con “Tartar & Champagne Brunch” dalle 12.00 fino il pomeriggio alle 16.00 e chiudendo i festeggiamenti con “Fine Dine” dalle 19.00 fino all’1.00.
Un ricco calendario anche per gli altri giorni con diverse serate tematiche: dal 10 luglio al 16 settembre tutti i lunedì, venerdì e sabato, con il “Fun Dine and Dance” con cena e musica fino a tardi. Mentre tutti i martedì dall’11 luglio al 29 agosto saranno animati dal violino le serate “Strings and Sips” dalle 19.00 fino alle 21.00. I mercoledì dal 12 luglio al 30 agosto è invece la volta della ”Tartar & Champagne”, un delizioso brunch dalle 12.00 alle 16.00 accompagnato dalla vibrante musica del dj Ray Bucks direttamente dallo Scorpios di Mykonos. I giovedì dal 20 luglio al 24 agosto dalle 18.30 in poi, il saluto al sole “Sunset”, con il celebre DJ Marco Carpentieri. Un tramonto mozzafiato con i suoi colori giallo arancio ed uno spettacolo multisensoriale enfatizzato dal profumo del mare ed aperitivi ricercati preparati da una crew di bartender giovane e creativa.
LE STELLE A PAESTUM
Martedì 15 agosto Casa Coloni, il ristorante gastronomico del boutique hotel Tenuta Duca Marigliano di Paestum (Sa), in occasione del Ferragosto propone una cena speciale firmata dallo chef Luigi Coppola: sia gli ospiti dell’hotel che i non residenti avranno l’opportunità di prenotare il proprio tavolo per trascorrere una piacevole serata all’insegna della contaminazione. Protagonista la cucina sperimentale dello chef, piatti originali nati dalla perfetta combinazione di sapori e tecniche di cottura asiatiche con materie prime cilentane: il miso giapponese, ad esempio, incontra il garum di pomodoro campano mentre i gyoza (tipici ravioli giapponesi) sposano il provolone del monaco e il polpo verace.
Casa Coloni è parte integrante del progetto Tenuta Duca Marigliano nato nel 2019 dal restauro conservativo di un’antica tenuta di caccia di fine Ottocento: un’oasi di bellezza e silenzio, circondata da prati e giardini, alberi di agrumi, querce centenarie ed essenze mediterranee. Tenuta Duca Marigliano è oggi un piccolo albergo di charme di 19 camere e suite, distribuite tra la Casa padronale e la Casa un tempo abitata dai coloni impegnati nei lavori agricoli. In una parte di questo edificio c’è anche il ristorante gastronomico Casa Coloni che, oltre ai 25 coperti della sala interna, dispone di un ampio patio con ulteriori 30 coperti che viene allestito durante la bella stagione. Pergolati e giardini, una area benessere intima e riservata, con sauna, bagno turco e mini pool Jacuzzi nascosta tra gli agrumi, completano la Tenuta. La posizione, di fronte alla Porta Aurea, una delle quattro porte di accesso all’antica città greca di Posidonia, fa di Tenuta Duca Marigliano un indirizzo privilegiato per conoscere ed esplorare il territorio e l’area archeologica con i maestosi templi di Hera, Nettuno ed Atena, Patrimonio Unesco dal 1998. I lavori di ristrutturazione hanno preservato e valorizzato l’architettura storica della dimora padronale: gli intonaci rossi, i portali in pietra chiara, gli archi e le volte, lo stemma gentilizio dove si legge la data di fondazione, 1882. Linee essenziali, materiali contemporanei ed elementi di design connotano gli spazi interni che conservano i soffitti alti e le volte a botte: il fascino del luogo storico emerge qua e là in qualche frammento di pietra e di muro portato volutamente a nudo.